Atac vince la sfida dei biglietti, a marzo +2,1%

Aspettando il concordato, sempre più in bilico, l'azienda dei trasporti fa cassa con la vendita dei ticket Metrebus

Aspettando di conoscere il proprio destino, sempre più in bilico ma non per questo già scritto, Atac può sorridere con i dati relativi alla vendita dei ticket. A marzo 2018 la municipalizzata ha superato gli obbiettivi di vendita di titoli di viaggio, realizzando una buona performance anche nel confronto con marzo 2017.
Nel dettaglio, i volumi dei titoli Metrebus Roma (bit, titoli turistici e abbonamenti), ossia di quelli che fanno riferimento al servizio prevalentemente svolto da Atac, sono aumentati del 2,1% rispetto a marzo 2017, migliorando l’obiettivo di budget 2018 dello 0,8%. L’incremento arriva al 2,3% se si considerano nel conteggio anche i titoli proprietari di Atac non compresi nel sistema Metrebus. La crescita delle vendite dei biglietti ha migliorato significativamente anche il volume dei ricavi che complessivamente ha superato i 22,9 milioni di euro, registrando il 3% in più rispetto a marzo 2017 e l’1,8% in più di quanto previsto dal budget.
Il buon andamento del mese di marzo ha contribuito a migliorare il risultato del primo trimestre 2018. Le vendite complessive sono aumentate del 3,3% rispetto al primo trimestre 2017 e dello 0,4% rispetto a quanto previsto dal budget. I ricavi sono cresciuti dell’1% rispetto al primo trimestre 2017 e dello 0,6% rispetto al budget. Fra le varie categorie di titoli si segnala il buon andamento della vendita dei bit (cresciuti in volume del 3,6% nel primo trimestre 2018 rispetto al primo trimestre 2017), dei titoli 24/48/72H e CIS (cresciuti del 13,7% sempre nel confronto fra il primo trimestre 2018 e quello 2017) e quello degli abbonamenti annuali: +4,2%.
 
Per il presidente Atac, Paolo Simioni, I risultati del primo trimestre 2018 confermano la bontà delle azioni che stiamo implementando sia sul versante delle politiche commerciali che su quello della lotta all’evasione, le quali evidentemente hanno ricadute positive sulla vendita dei titoli. L’incremento del 3,3% rispetto al primo trimestre 2017 e dello 0,4% rispetto a quanto previsto dal budget ci rende soddisfatti. In particolare, va sottolineato l’aumento del 13,7%, nel segmento dei titoli turistici, dai giornalieri ai settimanali, rispetto al primo trimestre 2017. Sono fiducioso che i nuovi strumenti di vendita attivati qualche giorno fa, dal nuovo B+ per gli acquisti di titoli con smartphone alle card elettroniche che ricaricano Bit e titoli turistici, contribuiranno a mantenere il trend di crescita delle vendite complessive”.
© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014