Su Alitalia rispunta Lufthansa. Sembra non esserci pace per l’ex compagnia di bandiera, forse, ancora preda dei tedeschi. D’altronde, con le casse ormai prosciugate, il dossier Alitalia arriva a stretto giro sul tavolo del premier Mario Draghi. Quale sarà il destino della compagnia di bandiera tricolore?
Secondo i rumors, “il governo Draghi sta valutando le possibili soluzioni per tenere in piedi il progetto, riducendo al minimo i disagi per i dipendenti e cercando da un lato di accontentare l’Europa che chiede discontinuità tra vecchia e nuova società e dall’altro provando a mettere la nuova compagnia su un percorso sicuro e duraturo”.
Tre gli step che porterebbero alla nascita di una nuova compagnia ed all’ingresso di Lufthansa: in un primo momento il conferimento di tutti gli asset – aerei, immobili, dipendenti, marchio, attività di volo e manutenzione e perfino le Mille Miglia – alla Cityliner; poi la cessione di Cityliner al Mef che verrebbe così rimborsato il credito vantato nei confronti di Alitalia; da ultimo l’ingresso di Lufthansa in Cityliner o anche in un veicolo ad hoc, come la newco ITA che aveva aveva un ruolo di primo piano nel piano messo a punto dal Governo Conte.