Dopo due anni di interruzione ha riaperto oggi la linea 74 del filobus che collega Tor Pagnotta con la stazione Laurentina all’Eur di Roma. La tratta, attraverso un corridoio della mobilità, si snoda dalla stazione della metro B Laurentina, importante nodo di interscambio, fino al quartiere di Fonte Laurentina e garantisce oltre undici chilometri, tra andata e ritorno, di spazio riservato integralmente al trasporto pubblico migliorando il servizio per l’intero quadrante sud. Nell’ora di punta le linee filobus che percorrono il corridoio offrono oltre tremila posti. I mezzi, lunghi 18 metri, sono tutti dotati di trazione elettrica e possono trasportare un totale di 135 passeggeri con 28 posti a sedere. Sono inoltre attrezzati per il trasporto disabili, con spazio per due carrozzelle, e sono dotati di pedane elettriche. “Siamo davvero soddisfatti della riapertura di questo corridoio della mobilità fondamentale con i filobus, un servizio importante sospeso negli anni scorsi a causa della manutenzione”, ha detto il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, in occasione dell’inaugurazione.
“Adesso riparte questa linea, presto ne ripartiranno altre due e ancora altre due ulteriori – ha aggiunto -. È un corridoio importante dal punto di vista trasportistico, interessa tremila passeggeri l’ora, è un corridoio dedicato con mezzi nuovi, confortevoli ed ecologici. È un passo importante per un quadrante fondamentale, è un risultato positivo per la città. Tra poco andremo a prendere il treno a Vigna Clara, è una giornata positiva per la mobilità romana”. Per l’assessore ai Trasporti capitolino, Eugenio Patané, oggi riapre “una linea portante del trasporto pubblico di Roma. Lo dobbiamo – ha detto l’assessore – a chi l’ha progettata anni fa, devo ringraziare per questo la società Roma Metropolitane. Ringrazio anche Atac che ha saputo rimettere i mezzi in sesto, fare la revisione generale e ci ha consentito di mettere in strada già dieci vetture. Quando si parla di linee portanti intendiamo quel network di tram, metro, filobus e linee express che costituiscono l’intelaiatura su cui vogliamo poggiare tutta la mobilità di Roma. Poi ci sono le linee che adducono a quelle portanti: ne riapriamo oggi una e lavoriamo per l’apertura di altre e per rimettere 35 mezzi sulle linee 60 e 90: è motivo di grande soddisfazione – ha concluso – e ci fa guardare con ottimismo al futuro”.
La riattivazione del servizio, che si era interrotto a giugno del 2020 – spiegano dal Campidoglio – è avvenuta grazie al lavoro congiunto portato avanti da Atac e dall’assessorato alla Mobilità che, dal momento del suo insediamento, ha impresso una forte accelerazione considerando l’importanza strategica della linea 74 del filobus per quel quadrante. Per rimettere in esercizio tutti i mezzi, Atac ha bandito una gara per la stipula di un nuovo contratto di manutenzione full service della durata di cinque anni. Questa attività ha consentito all’azienda di riprendere il servizio filobus grazie ai primi dieci mezzi che sono stati sottoposti a pre-esercizio e successivo collaudo con i competenti organi ministeriali. Gli altri 35 mezzi saranno collaudati nelle prossime settimane e saranno progressivamente reimmessi in esercizio sulle altre linee filobus 60 e 90. L’amministrazione inoltre sta lavorando per potenziare l’elettrificazione del trasporto pubblico con l’obiettivo di aggiungere nello stesso quadrante, entro il Giubileo, le linee 72 e 73 del filobus che faciliteranno i collegamenti permettendo agli utenti di raggiungere punti strategici come ad esempio il Campus Biomedico. All’inaugurazione è intervenuta anche e la presidente del Municipio Roma IX, Titti Di Salvo.