Ama, nuovo terremoto. Lascia anche il dg Bina

All'origine dell'addio le frizioni con Bagnacani. Ma l'azienda parla di motivi personali

La sede di Ama

Salta in Ama anche il direttore generale. Da oggi Stefano Bina non è più il dg dell’azienda dei rifiuti di Roma, al termine di uno scontro sotterraneo con la giunta Raggi e il presidente Lorenzo Bagnacani che ha preso ad interim le sue funzioni.

“Il Cda di Ama Spa ha preso atto delle dimissioni rassegnate dal Direttore Generale, ingegner Stefano Bina, per motivi strettamente personali. Tali dimissioni sono diventate effettive dalla giornata di oggi. Il Presidente e Amministratore Delegato LorenzoBagnacani ringrazia, anche a nome del Consiglio di Amministrazione, l’ingegner Bina per il lavoro svolto ed assume, a partire da oggi, le responsabilità ad interim della direzione generale”, afferma una nota di Ama.

Bina, 54 anni, originario di Voghera, era stato nominato appena 14 mesi fa dalla giunta Raggi, dopo che se ne era già andato sbattendo la porta il primo ad nominato dalla giunta M5S, Alessandro Solidoro. Va anche ricordato che in un anno e mezzo la Raggi ha già avuto due diversi assessori ai rifiuti.

Bina aveva scritto una lettera di dimissioni che dovevano scattare da gennaio ma Bagnacani, passato il rischio di contraccolpi elettorali nel X Municipio, ha deciso di allontanarlo subito dopo il ballottaggio. Per l’Ama inizia una nuova fase di instabilità.

 

 

 

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014