Solo lo scorso maggio era a rischio chiusura. Perché il Campidoglio non aveva versato la sua quota per il sostegno delle attività del Bioparco, circa 3 milioni all’anno. La Dirigenza generale del Comune aveva dato ampie rassicurazioni, ma alla fine le rate dell’ultimo scorcio del 2018 e le prime due del 2019 non erano ancora state pagate. Si tratta di un importo specifico che Roma capitale mette a bilancio solo per la cura e il benessere degli animali del Bioparco.
Versamenti che non è dato sapere se sono arrivati, ma quello che deve destare allarme è il calo dei profitti del Bioparco negli ultimi anni. Dall’ultimo bilancio disponibile (2017) emergono utili per 157 mila euro, contro il mezzo milione dell’esercizio precedente. E questo a fronte di costi rimasti tutto sommato invariati e di svalutazioni scese di poco, a 190 mila euro. I ricavi invece, sono saliti a 9,8% milioni di euro, contro i nove dell’anno prima. E allora?