Crollano le vendite di farmaci

Troppi fattori, legati al Covid, hanno tenuto lontani i cittadini da farmacie e ospedali. Da qui un forte calo delle vendite di prodotti per la salute

Pare incredibile ma, proprio nell’anno micidiale del Covid le vendite di farmaci sono calate. E non di poco se, come riporta il Sole 24 Ore i consumi hanno perso circa il 3,8% e le ricette per procedure ospedaliere e ambulatoriali hanno perso il 70%.

Ci può sembrare assurdo ma il lockdown, le limitazioni, più che motivate, e i timori hanno tenuto il pubblico lontano, persino, dalle farmacie.

Anche gli accessi ospedalieri sono calati, soprattutto perchè ritenuti fonti di possibili contagi, di conseguenza le prescrizioni sono scese in modo importante.

A sostenere le vendite ci sono stati i prodotti da banco classici, le protezioni antiCovid (mascherine e igienizzanti), gli integratori e principalmente quelli a base di vitamina C. Molti pazienti hanno fatto ricorso al canale Dpc (distribuzione per conto) che è un sistema per dispensare alcuni farmaci, acquistati direttamente dalle Asl e distribuiti, poi, dalle farmacie per non costringere i portatori di alcune patologie a recarsi direttamente in ospedale. Ci si riferisce, ad esempio, all’insulina, all’interferone, ecc..

Anche la vendita di antibiotici ha registrato una grande frenata probabilmente dovuta alla riduzione di alcune infezioni batteriche che hanno trovato nelle protezioni antiCovid uno scudo spesso invalicabile.

A fronte del calo delle vendite di alcuni prodotti, si è vista un’impennata di altri dispositivi medici legati soprattutto all’universo della “psiche”. Quindi via con: sonniferi, calmanti e antidepressivi. Il ricorso a questo gruppo di farmaci è chiaramente imputabile alla situazione che abbiamo e stiamo vivendo.

Anche l’impossibilità di trascorrere un Natale nel proprio ambito familiare, spesso lontano, crea tristezze e scontento e le aspettative intime e domestiche, tanto consuete e solide ci vengono a mancare lasciando un senso di vuoto e a volte di solitudine.

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014