La giunta capitolina ha approvato lo schema di protocollo d’intesa tra il commissario straordinario di governo, l’architetto Maria Lucia Conti, Roma Capitale e Invitalia, in base al quale l’Agenzia nazionale svolgerà la funzione di centrale di committenza e di supporto tecnico per la realizzazione delle quattro tranvie giubilari, per l’acquisto dei convogli e del deposito Centocelle Est. Lo dichiara in una nota l’assessore alla Mobilità di Roma Capitale, Eugenio Patanè.

“Dopo aver ottenuto l’esclusione della procedura di valutazione impatto ambientale (Via) per tre delle quattro tranvie giubilari – spiega Patanè nella nota – e dopo aver firmato lo schema di convenzione con il ministero per le stesse tratte e per l’acquisto di 40 tram, ora con la firma di questo protocollo d’intesa individuiamo la stazione appaltante delle tranvie e chiudiamo il percorso amministrativo propedeutico alla realizzazione delle suddette opere. L’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa Spa – Invitalia, di proprietà del ministero dell’Economia – prosegue Patanè – svolgerà fino alla fine del 2026 la funzione di centrale di committenza e di supporto tecnico operativo finalizzate alla realizzazione del nuovo sistema delle tranvie.

Gli interventi legati al servizio di trasporto rapido di massa interessati – aggiunge – sono: linea tranviaria ‘via Tiburtina’, oltre 23,4 milioni di euro; linea tranviaria ‘Termini-Tor Vergata’, oltre 213,8 milioni di euro; deposito Centocelle Est, oltre 11,2 milioni di euro; fornitura di materiale rotabile tranviario, circa 159 milioni di euro; linea tranviaria Termini-Vaticano-Aurelio, oltre 293 milioni di euro; linea tranviaria viale Palmiro Togliatti, oltre 184 milioni di euro”.