Continua a salire il costo del carburante Roma, superando i 2 euro al litro al self service. Lo scrive oggi Il Messaggero che sottolinea come i rialzi non riguardino solo il Grande raccordo anulare, ma anche il centro della Capitale: dai Parioli (un litro a 2,019 euro) a a piazza Galeno (1,919 euro al litro), ma anche a pochi passi da via Cristoforo Colombo, in piazza Mameli Zoagli (2,139 euro al litro per il servito) l’aumento dei prezzi in città è ben al di sopra di quello medio regionale, che si attesta a 1,825 euro per il diesel e 1,854 per la benzina.
“Il prezzo medio regionale della benzina viene stabilito sulla base del self, mentre gasolio e gpl hanno valori basati prettamente sul servito – spiega al quotidiano romano Franco Cerasoli, vicepresidente di Angac, l’Associazione nazionale dei gestori autonomi dei carburanti e membro del consiglio direttivo di Confsal -. A Roma e nel Lazio nell’ultimo mese c’è stato un aumento di venti o trenta centesimi in più al litro e tutti questi sono soldi che non vanno al gestore o alla compagnia».
Nel frattempo, a livello nazionale, scendono i prezzi dei carburanti alla pompa, con nuovi ribassi questa mattina sui listini dei prezzi consigliati dei maggiori marchi. Stando alla rilevazione di Staffetta Quotidiana, oggi Eni ha ridotto di un centesimo al litro i prezzi consigliati di benzina e gasolio. Stessa mossa per Q8.
