Sulle prossime regionali nel Lazio il senatore Andrea De Priamo, forte della sua grande esperienza in Aula Giulio Cesare e di molti anni di attività a Roma, ricorda come la sua parte politica debba sforzarsi di presentare una candidatura forte e di spessore, per poter sfruttare il momento positivo che l’ha vista trionfare alle ultime elezioni politiche. “Il centro-destra – sottolinea a Radiocolonna – considera questo un appuntamento importantissimo, che riguarda da vicino la vita dei cittadini su temi fondamentali come la sanità, e ci stiamo attrezzando per trovare un candidato presidente preparato e vincente e supportato da un programma serio e in grado di aiutare cittadini ed imprese del Lazio”.
Nel programma del Governo Meloni che ruolo avrà la Capitale? Secondo De Priamo la questione di Roma è al centro dell’attenzione di Giorgia Meloni, fin da quando era consigliera capitolina. ‘’Con una mozione che facemmo approvare in Assemblea – ricorda – demmo inizio a un percorso per una legge che desse più poteri alla Capitale, e ora riprenderemo quel discorso cercando la collaborazione di tutte le forze politiche”.
“Infine per quel che riguarda l’ipotesi di un membro del governo dedicato alla Capitale – aggiunge De Priamo – ricordo che rientra nelle decisioni che prenderà il Presidente Giorgia Meloni, ma comunque per quel che riguarda i poteri a Roma ripartiremo dal lavoro già impostato”.
Dopo un primo anno di giunta del Sindaco Roberto Gualtieri, De Priamo rileva pochi miglioramenti rispetto alla precedente di Virginia Raggi Raggi. “Su diversi temi – afferma – vedo una certa continuità con la Raggi, ovviamente non che ci aspettassimo molto da questa attuale giunta, ci attendevamo comunque un cambio di passo su rifiuti e trasporto pubblico. L’unica differenza rispetto alla Raggi è un atteggiamento di maggiore dialogo istituzionale, e proprio per questo noi garantiamo al Sindaco la collaborazione, qualora vorrà fare cose serie per la Capitale, ma il giudizio politico al momento è senz’altro deludente”.