Sono attesi 9 mila autobus a Roma in occasione del Giubileo dei giovani che si svolgerà a Tor Vergata dal 28 luglio al 3 agosto. Il piano a cui sta lavorando il coordinatore dell’accoglienza dell’ufficio del commissario straordinario per il Giubileo della Chiesa Cattolica, Agostino Miozzo, prevede lo stazionamento dei bus in aree fuori dalla città. Allo stesso tempo, circa 400 mila ragazzi, su un totale di un milione attesi per quelle date, avranno necessità di trovare un’accoglienza notturna in scuole, palestre e altri centri.
A oggi sono stati reperiti già 200 mila posti in strutture dentro e fuori della Capitale. E se per tutto l’Anno Santo la stima è di 32 milioni di fedeli che raggiungeranno Roma, ci sono 35 grandi eventi in cui sono previste punte di concentrazione dei fedeli: ad esempio, sono attese 10 mila persone nei giorni 8 e 9 febbraio per il Giubileo delle forze armate; 50 mila presenze è la stima delle attese per il Giubileo della sanità in programma il 5 e il 6 aprile; si sale a 100 mila partecipanti attesi, invece, per il Giubileo degli adolescenti tra il 25 e il 27 aprile. Tuttavia “la stragrande maggioranza dei fedeli vengono a Roma ad attraversare la Porta Santa in modo indipendente”, ha spiegato Miozzo.
“Finora abbiamo avuto un milione di persone che hanno attraversato la Porta Santa ma per il primo grande evento, il Giubileo della comunicazione, abbiamo avuto 10 mila persone. Questo, per fare un esempio”, ha aggiunto. In base agli eventi precedenti simili e alle indicazioni che arrivano alla Santa Sede dalle diocesi del mondo “abbiamo stimato una presenza di un milione di persone per il Giubileo dei giovani”, ha chiarito Miozzo. “La Santa Sede ci informa – ha precisato – che sta cercando ospitalità per circa 400 mila giovani, si tratta di un’ospitalità analoga a quella che fu assicurata ai giovani nel 2000 aprendo le scuole, mettendo a disposizione le palestre e le aule più grandi delle strutture sportive. Nell’ultima riunione svolta a Palazzo Chigi la scorsa settimana abbiamo calcolato che siamo ben oltre le 200 mila unità reperite”.
A oggi la ricerca è in corso e “stiamo ricevendo tante disponibilità, ad esempio da Tivoli o dal frusinate”, inoltre “domani incontrerò diversi sindaci del territorio extraurbano, sono sicuro – ha detto Miozzo – che raggiungeremo la disponibilità richiesta dalla Santa Sede”. Un elemento prioritario – dopo i servizi igienici, l’assistenza sanitaria e la protezione civile – sarà la gestione della mobilità. “Per un evento da 100 mila persone, ad esempio, ci sono 2 mila pullman che chiaramente non possono stazionare in città. I posteggi per gli autobus vengono identificati di volta in volta in relazione al numero di bus in arrivo e al luogo di svolgimento dell’evento. Per il Giubileo dei giovani – ha concluso Miozzo – ci attendiamo 9 mila pullman che saranno posteggiati quasi completamente fuori dalla città”.