“A breve si completerà la riunione delle due porzioni dell’immobile per renderle comunicanti. Sono in corso le opere di risistemazione interna, manutenzione ordinaria e l’acquisto degli arredi. I posti a disposizione per coloro che ne vorranno usufruire sono una ventina, questo comporterà anche altri interventi per l’adeguamento del sistema dei reflui, necessario per l’incremento della ricettività attuale del Casale”, ha spiegato Buzi. Con uno sguardo rivolto al periodo successivo al Giubileo, il presidente Nanni, ha osservato: “Bisogna capire se finito l’intervento giubilare il Casale dell’ex mulino si possa utilizzare in altro modo per alimentare un turismo positivo e sostenibile”. L’obiettivo è cercare di inserire questo nuovo ostello per pellegrini in una rete di strutture ricettive collegate al Giubileo.
Sugli ultimi lavori in corso, Buzi ha precisato: “La parte più importante di bonifica e acquisto è stata fatta. Questo intervento si inserisce in altri, come il progetto del Cammino dei Parchi. Verrà facilitato l’ingresso dalla porta nord del Parco, su via Cilicia, in cui Ferrovie dello Stato ha aperto un nuovo ponte abbattendo quello pericolante, che porterà a un’apertura più regolare al di là degli ingressi sull’Appia Latina”.