È pronta l’area di Tor Vergata per il Giubileo dei giovani a cui si stima parteciperanno un milione di pellegrini nel primo fine settimana di agosto.
La scorsa settimana è stata inaugurata la riqualificazione della Vela di Calatrava, oggi ha aperto al pubblico il ponte che dall’autostrada A1 conduce direttamente nella zona e permette un collegamento interno tra i Municipi VI e VII di Roma.
“I ponti uniscono, sono felice per i Municipi VI e VII che da oggi sono collegati. Sono sicuro che anche milioni di siciliani e calabresi abbiano diritto a una continuità territoriale senza perdere tempo, salute e denaro”, ha detto il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini.
L’intervento, a cura di Anas, ha avuto un costo di 28,4 milioni di euro. Il percorso è lungo circa 83 metri ed è corredato da due complanari, sette rampe e due rotonde per sette chilometri totali di nuova viabilità. Un elemento chiave dell’opera è stata la demolizione di due cavalcavia per far spazio al nuovo ponte ad arco, progettato da Marco Petrangeli. Il ponte scavalca l’autostrada e le complanari, assicurando una maggiore sicurezza e fluidità al traffico.
“Con l’apertura del ponte e con la riqualificazione della Vela parte un vero e proprio rilancio dell’area di Tor Vergata. Oggi inauguriamo un’opera bellissima, nei tempi previsti, e che ricuce questa zona al resto della città”, ha detto il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri. E per lo sviluppo futuro del quadrante “a breve ci sarà una ulteriore sinergia tra Comune e Regione”, ha sottolineato il presidente del consiglio regionale del Lazio, Antonello Aurigemma.
L’area interessata dai lavori si trova a Roma Est, nel VI Municipio, tra via Casilina a Nord e via Tuscolana a Sud, intersecata dalla diramazione Roma-Napoli dell’autostrada A1. “Prima di questo intervento – ha spiegato l’amministratore delegato di Anas, Claudio Andrea Gemme – la zona era caratterizzata da una carenza di collegamenti infrastrutturali efficaci, che costringevano gli utenti a percorsi lunghi e tortuosi e a un accesso diretto sull’A1 da una viabilità di quartiere, con conseguenti disagi e congestioni”. Il progetto ha trasformato la configurazione viaria, rendendo funzionale il collegamento con l’area di Tor Vergata e migliorando l’accesso all’ateneo e al policlinico universitario, inoltre ha permesso di sistemare anche il tratto tra la rotatoria di via dell’Archiginnasio, via Guido Carli e l’autostrada Roma-Napoli. Per realizzare l’opera sono stati scavati 28.213,74 metri cubi di terreno e impiegati 350 metri cubi di pali di fondazione. Sono state posate barriere per 2.789,6 metri cubi e la superficie totale del nuovo asfalto si estende per 32.264,29 metri cubi. La struttura ha richiesto l’utilizzo di 470 tonnellate di carpenteria metallica e ha portato alla creazione di 7 chilometri di nuovi tracciati stradali. I lavori hanno permesso di ricavare un’area sicura di circa 216.000 metri quadrati, per accogliere i pellegrini del Giubileo dei giovani 2025. “Quest’opera è un servizio reso a tutta la città che può avere uno sviluppo ulteriore, un’opera fatta in tempi brevissimi e speriamo che l’invasione pacifica dei giovani dia un ulteriore momento di gioia alla città”, ha sottolineato il delegato al Vaticano per l’organizzazione del Giubileo, monsignor Rino Fisichella.