#Antenne2018 e #Innovareinsieme sono progetti nati dal blog LeadingMyself e che coinvolgono e attirano così tanti progetti da spingere l’ideatrice Barbara Marrà e il suo gruppo a renderlo itinerante. Lo scorso anno a Roma, quest’anno Milano (8 febbraio) e nel 2019 a Verona.
Il cuore del programma è riassunto perfettamente nell’ #innovareinsieme che è motore e punto d’ispirazione di tutto il progetto. In questo secondo appuntamento abbiamo sentito raccontare, dai protagonisti, come sono nate le loro idee, come sono state elaborate e portate a termine. Per tutti è stato chiaro fin da subito che a fare la differenza e a dare forza al “disegno” iniziale doveva essere il fin troppo abusato e distorto (a volte) “fare rete”. Ma una rete a maglie più fitte e costruttive. Perché l’innovazione, come il lavoro, non possono prescindere dalla vicinanza e dal raffronto diretto.
Ci vuole talento, fantasia pratica e anche umiltà per trarre vantaggio dal confronto di genere, di diverse esperienze culturali, lavorative e sociali. #innovareinsieme è una spinta verso un mondo del lavoro ben poco sfruttato fino ad ora. Il concetto di posto fisso sta perdendo terreno e anche spazio. Così le nuove occupazioni, sempre più spesso, vengono create dal singolo che le condivide, incrementandole nel tempo.
In sintesi: non mi cerco un lavoro ma, me lo creo. Essere imprenditore di se stesso non è facile anche perché i finanziamenti che l’Italia dedica a queste nuove teste pensanti sono ben poca cosa. Dice bene Daria Illy riferendo un saggio insegnamento del nonno: l’innovazione è anche andare controcorrente, osare, avere una mente aperta e capace di recepire le idee di altri. E questo dovrebbe diventare quasi un mantra per chi osa avere curiosità lavorativa, coraggio e chiarezza di intenti. L’innovazione può assumere tante forme: dal pensiero individuale all’ascolto dei collaboratori di un’azienda già funzionante.
Bellissima proposta che ci spinge ad immaginarci su un’unica enorme scrivania dove tutte le questioni e i dubbi sono condivisi. Credo anche che questa iniziativa debba toccare gruppi meno acculturati e con minori disponibilità economiche. Non dobbiamo pensare che sempre e comunque uno sfavillante cv sia fonte di capacità innovativa.
Sta a chi è “più avanti” trovare anche in altre fasce di lavoratori quelle potenzialità che, se ben alimentate, possono diventare un valido supporto. Non dimentichiamo che nel quadro dell’innovazione è ben espresso il concetto basilare di: insieme. Insieme abbattendo soffitti di cristallo e scale di classe.
