Coronavirus, se le compagnie aeree abbandonano l’Italia

Si allunga di ora in ora l’elenco di Paesi e compagnie aeree che, spaventate dall’emergenza sanitaria nel nostro Paese, stanno alzando la cortina di ferro

Michael O?Leary, Chief Executive Officer di Ryanair, durante la conferenza stampa

Si allunga di ora in ora l’elenco di Paesi e compagnie aeree che, spaventate dall’emergenza sanitaria nel nostro Paese, stanno alzando la “cortina di ferro”, fatta di controlli e restrizioni.

Ad alzare il livello di allerta, l’annuncio del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte che ha dichiarato tutta Italia zona protetta, una decisione che sta creando un effetto a catena, con il nostro Paese, sempre più isolato, nella morsa di divieti e provvedimenti sempre più stringenti.
Poche ore fa British Airways ha annunciato la cancellazione di tutti i voli da e per l’Italia. Stessa misura presa da Ryanair. Fanno parte dell’elenco anche Jet2 (compagnia low cost britannica), Wizz Air (compagnia low cost ungherese) passando Air France, che sospende tutti i voli da e per l’Italia dal 14 marzo al 3 aprile e fa il paio con Air Canada che ha deciso di sospendere fino al primo maggio tutti i voli da e per l’Italia a causa dell’emergenza Coronavirus.

Nel frattempo, il blocco dei voli da e per l’Italia deciso dalla Spagna mette a rischio anche il regolare svolgimento di Champions ed Europa League che, a questo punto, senza una deroga per i club dovrà fermarsi. Anche l’Uefa, il massimo organismo del calcio europeo, a questo punto dovrà prendere atto la semplice soluzione delle porte chiuse può non essere sufficiente.

Hong Kong, intanto, ha introdotto la quarantena obbligatoria per chiunque arrivi dall’Italia o vi abbia soggiornato nei 14 giorni precedenti. La restrizione entra in vigore da giovedì prossimo 12 marzo e prevede l’isolamento nei centri adibiti dal Governo.

Stop anche dall’Iran e da Israele – All’isolamento del nostro Paese contribuiscono poi anche le decisioni di quei Paesi di sospendere i voli con l’Europa in generale – ad esempio Iran – o di vietare l’ingresso nel Paese a chi proviene dall’Italia: Israele ha adottato questa misura di sicurezza nei giorni scorsi, aggiungendo poi l’obbligo di quarantena per chiunque arrivi nello Stato ebraico.

Defezioni anche sul fronte dei collegamenti marittimi: l’Albania ha deciso di imporre il divieto totale di collegamenti con la sponda occidentale dell’Adriatico, includendo anche i traghetti oltre ai voli aerei.

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