In arrivo 140 milioni di fondi europei per sostenere lo sviluppo dei territori di Frosinone, Latina, Rieti, e Viterbo, nel Lazio. Di questi, 70 sono destinati al Comune di Roma, per l’area di Pietralata, nel Municipio IV, dove sorgerà il Rome Technopole, e per Ostia, nel Municipio X.
Le risorse serviranno per finanziare progetti destinati a: rigenerazione urbana dei territori; promozione turistica e culturale transizione energetica; mobilità sostenibile e trasformazione digitale. Un investimento totale di 185 milioni – dove 140 arriveranno dal programma Fesr Lazio, 40 dal Programma Fse+ Lazio 2021-2027 (che finanzia interventi per l’occupabilità e l’inclusione sociale) e cinque milioni per investimenti in digitalizzazione delle imprese.
Nella sede della Regione Lazio questa mattina è stato illustrato il programma regionale cofinanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) per il periodo 2021-2027. Erano presenti la vicepresidente del Lazio e assessore allo Sviluppo economico, Roberta Angelilli, l’assessore all’Urbanistica di Roma, Maurizio Veloccia, e Tiziana Petucci dell’autorità di gestione del Pr Fesr Lazio 2021-2027.
Tra i 52 interventi finanziati c’è la realizzazione di nuove piste ciclabili, impianti per la produzione di energie rinnovabili (dodici scuole e un impianto per la combustione dei rifiuti), il recupero di dieci aree verdi, la riqualificazione di edifici pubblici e oltre 120 mila mq di spazi pubblici, e il potenziamento di servizi digitali. Inoltre, sono previste azioni per il rafforzamento della capacità amministrativa del personale comunale impegnato nella gestione dei fondi. “Interventi per rendere i territori competitivi da punto di vista funzionale, amministrativo ed economico” e che sono nati con uno “spirito di intervento che è la condivisione con i territori”, ha spiegato Angelilli. Per quanto riguarda le tempistiche l’iter attuativo è articolato in due fasi. “partendo da Roma Capitale firmeremo convenzioni da qui alla prossima settimana – ha sottolineato Angelilli -. Progetti che devono essere conclusi entro 31/12/2028 e, quelli ammessi dal finanziamento per la prima fase, dovranno essere appaltati entro 18 mesi dalla stipula della convenzione tra Comune e Regione. La seconda fase finanzierà ulteriori interventi, ma solo a condizione che siano stati appaltati tutti i progetti inclusi nella prima fase”.
Dei fondi, 70 milioni andranno al Comune di Roma: 45 milioni per la riqualificazione del territorio di Ostia, nel Municipio X, e 25 milioni per il progetto del Rome Technopole. A questi si aggiungono 20 milioni dal dal Programma Fse+. “Con l’avvio del programma Fesr Lazio 2021-2027 siamo a un momento di svolta su due grandi progettualità: il Rome Technopole e Ostia”, ha proseguito Veloccia. Tra i progetti c’è il recupero della Casa della Cultura, dell’ex Colonia di Ostia e interventi di rigenerazione per Piazza Gasparri “per far riacquistare a Ostia la sua vocazione per il turismo, non solo locale, ma anche legata agli ostelli in ottica di recupero del progetto nell’Università del Mare” oltre a “un ammodernamento della Roma Lido – ha concluso -. Ostia è un territorio che può essere un volano per lo sviluppo, l’innovazione e la sperimentazione delle sfide della città dei prossimi anni”.