I regali di Natale e i consumi legati alle festività valgono 2 miliardi di euro nella Capitale: 600 milioni solo nel settore artigiano. Sono questi i dati del centro studi Cna Roma, presentati oggi nel corso dell’inaugurazione di “Natale artigiano: souvenir di Roma”, la mostra-mercato organizzata dalla Confederazione dell’artigianato della Capitale a Palazzo Velli da oggi al 21 dicembre. Lo riferisce una nota della Cna di Roma. In mostra ci sono creazioni in ferro, ceramica, vetro, pelle, mosaico e oro: tutti pezzi unici realizzati dai maestri artigiani della Capitale. Ma la settimana dedicata all’artigianato ospiterà anche dimostrazioni dal vivo, presentazioni di libri e iniziative aperte al pubblico: un programma pensato per attrarre cittadini, visitatori e turisti e promuovere l’acquisto di manufatti unici, originali e sostenibili.
“Il regalo artigiano — sottolinea Roberto Orlandi, presidente Cna Roma — non è solo un acquisto: è un atto di fiducia verso chi crea e sostiene la nostra economia ogni giorno. Abbiamo stimato che circa il 30 per cento della spesa natalizia viene orientata verso prodotti fatti a mano, alimentari tipici, creazioni di laboratorio e servizi alla persona. In un momento storico di incertezze, scegliere il locale significa rafforzare il tessuto economico cittadino contribuendo a preservare saperi, tradizioni e relazioni che rappresentano il vero patrimonio intangibile e irrinunciabile della nostra città”. A Roma operano oltre 60 mila imprese artigiane, una rete produttiva che a dicembre registra uno dei momenti più intensi dell’anno: dal food alla moda, dagli accessori alla cura della persona. Un sistema che intreccia tradizione, innovazione e un forte legame con i quartieri della città. (