Anche il Centro Nicoletta Campanella è tra le opere che saranno riqualificate con i 12 milioni di euro del Piano urbanistico integrato (Pui) del quartiere Corviale, finanziato con fondi del Pnnr.
Il progetto del Pui rivolto ai 4.500 abitanti del Serpentone prevede l’efficientamento energetico, la modifica della ridistribuzione degli spazi interni e l’eliminazione delle barriere architettoniche per due edifici comunali, il Centro Nicoletta Campanella e un immobile dismesso che diventerà l’Incubatore d’impresa Incipit.
I lavori, partiti a metà febbraio, termineranno entro marzo 2026. Le nuove strutture diventeranno luoghi di scambio, socializzazione e crescita, aperti all’intera comunità del Municipio XI, che ha una popolazione residente di oltre 15mila abitanti.
“Siamo ormai nel vivo dei lavori Pnrr – dichiara l’assessora ai Lavori pubblici Ornella Segnalini – i lavori in questa zona del Municipio XI puntano sia al recupero di edifici che da tempo necessitavano di un intervento, sia a una loro rifunzionalizzazione per metterli a disposizione del territorio. Saranno edifici accessibili, green, efficienti dal punto di vista energetico, che prevedono anche la rigenerazione degli spazi aperti”.
“La riqualificazione e rigenerazione delle Periferie è uno dei nostri principali obiettivi – aggiunge l’assessore all’Urbanistica di Roma Capitale, Maurizio Veloccia – questo impegno si sta concretizzando anche attraverso l’avvio dei lavori di alcuni grandi progetti finanziati dal Pnrr che vedono coinvolti quartieri come Corviale, Tor bella Monaca e aree come il Santa Maria della Pietà, con un investimento complessivo di circa 180 milioni di euro. A Corviale è previsto uno dei progetti più importanti per la città di Roma, il Polo della Solidarietà, un investimento di circa 50 milioni di euro che porteranno alla realizzazione di un incubatore di impresa, una piazzetta delle arti e dell’artigianato, spazi per attività sociali e culturali, il completamento del Palazzetto dello sport e la connessione tra il Parco Est e Ovest. Una profonda rigenerazione, dunque, che si svilupperà attraverso il recupero di spazi pubblici, giardini e percorsi ciclopedonali fruibili da tutti i cittadini”.