Nella giornata di oggi una delegazione di associazioni, cittadini e realtà sociali e civiche – Aurelio in Comune, Nuove Rigenerazioni Lazio (Spi e Fillea Cgil), Nonna Roma, nonché le realtà ecclesiali del territorio – che operano nel quartiere Bastogi hanno incontrato il capo segreteria, Carlo Mazzei, e membri dello staff dell’assessorato al patrimonio e politiche abitative per consegnare le 300 firme raccolte tra i residenti.
“Abbiamo infatti fatto presente le numerose criticità che vivono i residenti del quartiere, in relazione all’accesso ai più elementari servizi come la mancanza di illuminazione e l’accesso all’ acqua. Abbiamo inoltre raccontato delle attività che, quotidianamente, svolgiamo a sostegno delle fragilità nel quartiere e per tutti i residenti, ma che non possono in alcun modo sostituirsi alla necessaria presenza di interventi istituzionali. C’è stata disponibilità ad affrontare le singole problematiche che abbiamo posto, con l’impegno in tempi brevi di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria. Vigileremo affinché dalle parole si passi ai fatti, perché chi vive a Bastogi è e deve essere un cittadino o una cittadina della nostra città a tutti gli effetti, con i diritti che ne conseguono. Questo tavolo di confronto si aggiornerà nelle prossime settimane, per verificare e risolvere le gli argomenti posti all’ordine della discussione”, si legge nella nota di Nonna Roma, Aurelio in Comune e Nuove Rigenerazioni Lazio (Spi e Fillea Cgil).