Il neo presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca ha incontrato oggi a Palazzo Chigi la presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Arrivando nella sede del governo a Roma, Rocca ha dichiarato: “Sono qui per una visita di cortesia alla premier, perché quando sono stato eletto non stava bene. Non avevamo avuto modo di incontrarci. Un incontro di cortesia, non istituzionale”. Sulla formazione della giunta nel Lazio “serviranno 10 giorni, più o meno, da quando mi insedierò”, ha aggiunto Rocca ribadendo che sta pensando di tenere la delega alla Sanità.

Intanto oggi, secondo quanto riporta il Messaggero, è previsto un vertice della maggioranza (con i coordinatori regionali di Fdl, Lega, Forza Italia, Udc e Noi moderati ) per sciogliere i tanti nodi ancora sul tappeto. Rispetto alla giunta, Rocca ha che “non c’è nessuna prima bozza”, anche se l’incontro di stamattina con Meloni farebbe pensare il contrario. Probabile che serve a sciogliere le tensioni con la Lega rispetto alle nomine, anche se su questo l’ex presidente della Croce Rossa è categorico: “Mi sto divertendo da morire leggendo le ricostruzioni sui giornali. Ci sono alcuni nomi che escono che sono nomi seri e credibili, ma non c’è nessuna frizione, gelosia o ambizione. Niente di tutto questo”.

Intanto, scrive il quotidiano romano, nell’esecutivo ci saranno di sicuro almeno sei assessori (su dieci) di Fratelli d’Italia, maggiore azionista della coalizione a sostegno del neo governatore, con 22 consiglieri regionali su 30 seggi ottenuti dal centrodestra. E tra questi ci saranno l’ex europarlamentare Roberta Angeilli (in pole position per la vicepresidenza) l’ex assessore capitolino ai lavori pubblici Fabrizio Ghera, che potrebbe ottenere la stessa delega alla Regione, e “mister preferenze” Giancarlo Righini. Quest’ultimo, però, potrebbe anche avere la presidenza dell’assemblea della Pisana, qualora non si trovasse l’accordo sul leghista Pino Cangemi.

Ancora da definire, continua il quotidiano romano, la situazione di Forza Italia. La componente vicina ad Antonio Tajani spinge per l’ex deputata Maria Spena, mentre da Latina crescono le quotazioni di Pino Simeone, ex consigliere regionale azzurro non ricandidato. Più defilata, al momento, la posizione di Giorgio Simeoni, già vice presidente della Regione con Francesco Storace. Per completare la squadra dell’ex presidente della Croce rossa potrebbero arrivare altri innesti “rosa” da Fratelli d’Italia, come l’ex senatrice viterbese Laura Allegrini ed Eleonora Berni, eletta a Rieti con tremila preferenze.

Sarà ballottaggio, scrive infine il quotidiano romano, per un altro assessorato, tra Antonello Aurigemma e Massimiliano Maselli: chi non entrerà in giunta, tra i due, è destinato a fare il capogruppo di Fd’I.