Rifiuti Roma: cassonetti in fumo e proteste anche ironiche dei residenti

qualche cittadino esasperato, utilizzando gli scarti lasciati attorno ai cassonetti, ha creato un manichino che assomiglia a uno spaventapasseri con tanto di camicia rossa e nera a scacchi, cappello e un cartello appeso al collo con la scritta: "Spaventa Monnezza".

La situazione al Parco Caduti del Mare alla Garbatella.

A Primavalle, davanti a un noto supermercato di via del Forte Braschi, nel pomeriggio di ieri due cassonetti sono andati in fumo: lil principio di incendio è stato domato velocemente e il momento, immortalato in foto, è stato pubblicato nei gruppi social dei comitati di quartiere. In via della Cava Aurelia, fino a 48 ore fa, sacchetti e cartoni facevano da cornice ai cassonetti ma anche ai motorini parcheggiati in strada. Sempre tra ieri e l’altro ieri non se la passavano meglio i residenti di Monteverde: in via di Donna Olimpia i rifiuti differenziati, soprattutto cartoni e plastiche, erano ammassati a terra davanti ai cassonetti traboccanti. Stesso scenario in via Palasciano, dove tra gli scarti c’è anche un frigorifero, e in via dei Quattro Venti dove l’incivile di turno ha sversato un tavolo.

Altro quartiere, stessa situazione. In via Toscana, al quartiere Pinciano, i cassonetti sono vuoti ma le strade sono invase dai cartoni e al Parco dei Caduti del Mare alla Garbatella sacchetti neri pieni di cartacce e bottigliette sono abbandonati vicino ai cestini gettacarta pieni. Ma in alcuni quartieri non si perde lo spirito ironico del romano e così il comitato di quartiere “Valle dell’Inferno” ha rilanciato la fotografia di uno spaventapasseri mutato in “spaventa-rifiuti”, anzi “spaventa-monnezza”: qualche cittadino esasperato, utilizzando gli scarti lasciati attorno ai cassonetti, ha creato un manichino che assomiglia a uno spaventapasseri con tanto di camicia rossa e nera a scacchi, cappello e un cartello appeso al collo con la scritta: “Spaventa Monnezza”.

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014