Rifiuti Roma: Gualtieri, da 22/11 piena ripresa raccolta ordinaria

"Primi risultati in pochi giorni con raddoppio capacità inceneritore S. Vittore"

Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri in Campidoglio

“Se gli interventi straordinari di spazzamento delle strade, rimozione delle mini discariche, potature del verde verticale e orizzontale stanno procedendo secondo le previsioni e gli obiettivi, la raccolta ordinaria ha subito uno dei rallentamenti ciclici, a cui siamo abituati ormai da anni. Per effetto dell’esiguita’ degli sbocchi attuali e dell’insufficienza della dotazione impiantistica. Il guasto del Tmb Saf di Frosinone, che tratta 200 tonnellate al giorno di rifiuti della Capitale, e i problemi di stabilizzazione del rifiuto manifestati da tre diversi Tm privati che hanno ridotto gli sbocchi di ulteriori 230 tonnellate, ha infatti immediatamente costretto Ama a rallentare la raccolta producendo un immediato accumulo nei e intorno ai casonetti”. Lo ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri presentando all’Assemblea capitolina la delibera sulle Linee programmatiche della sua consiliatura alla presenza dei suoi assessori. La seduta si è aperta ap primo appello, con 45 consiglieri presenti. Al documento sono stati presentati 41 emendamenti: 8 a firma Lega, 9 Udc-Fi e 22 del gruppo della Civica Calenda Sindaco.

“Questo perche’ attualmente – ha aggiunto – ed incredibilmente Roma non dispone di alcun margine con cui fare fronte a incidenti di questo tipo, che purtroppo sono ricorrenti. L’amministrazione si e’ messa immediatamente al lavoro per individuare sbocchi alternativi che fortunatamente sono stati trovati e che gia’ da lunedi’ consentiranno una piena ripresa della raccolta ordinaria che contiamo dia i suoi effetti visibili entro pochi giorni”.

“Oltre agli investimenti su Tmb di nuova generazione, biodigestori anaerobici, bioraffinerie, il potenziamento dell’inceneritore di San Vittore non si limitera’ al backup delle linee esistenti, ma potra’ portare la capacita’ di incenerimento dagli attuali 330mila a oltre 500mila tonnellate l’anno, il che significa quasi il raddoppio dello sbocco attualmente esistente per Roma. Tra le azioni che abbiamo intrapreso c’e’ l’avvio di un dialogo tra Ama e Acea che fino ad ora non aveva mai avuto luogo. Per effetto di questa iniziativa il termovalorizzatore di San Vittore trattera’ una quantita’ maggiore di rifiuti di Roma”.

“La chiarezza del mandato ricevuto dai romani e dalle romane – ha aggiunto – non fanno venir meno l’importanza del peso del contributo che ci aspettiamo da consigliere e consiglieri, nei prossimi 5 anni. Se saremo sempre coerenti con l’impianto programmatico che ci aspettiamo sarà approvato oggi, saremo aperti ai contributi del Consiglio, e saremo sempre aperti al confronto con il consiglio, se si tiene conto dei drammatizzatici problemi della nostra città, ma anche delle grandezza delle opportunità che ci troviamo di fronte”.

Tra i problemi che Gualtieri ha elencato come dannosi per la Capitale: “la carenza degli impianti e la povertà della raccolta, il Gap delle infrastrutture, i crescenti divari territoriali, tassi insufficienti di occupazione, in particolare per donne e giovani, un assetto inadeguato della Governance. Potrei continuare a lungo ma non è necessario”. “Saremo sempre aperti alla partecipazione delle romane e dei romani per affrontarli e risolverli”, ha aggiunto il sindaco.

 

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