Se il buongiorno si vede dal mattino, allora per Roma non c’è molto da stare allegri. Anche perché, come raccontato da Radiocolonna.it, il prossimo anno ci sarà un aumento della Tari. Terminate le feste di Natale Roma si è infatti risvegliata con le strade invase dai rifiuti, situazione che si ripete oramai ogni anno. La denuncia arriva dal Codacons, che sta ricevendo le proteste di numerosi cittadini.
“Dal centro alla periferia oggi le strade della capitale appaiono ricoperte di rifiuti. La maggiore produzione di spazzatura durante i giorni di festa non è stata adeguatamente smaltita dall’Ama, al punto che oggi i cassonetti in molti quartieri appaiono stracolmi con l’immondizia che finisce sui marciapiedi e sull’asfalto”, spiega l’associazione. Una situazione che interessa a macchia di leopardo tutta la città, conclude la nota, e al danno subito dai cittadini potrebbe ora aggiungersi anche la beffa: i maggiori costi in capo all’amministrazione per lo smistamento dei rifiuti della capitale, potrebbero portare ad un incremento della Tari per il 2020 a danno degli utenti i quali, a fronte di un servizio in netto peggioramento, dovranno pagare tariffe più elevate.
Virginia Raggi però, fa l’ottimista, anche dinnanzi ai cassonetti stracolmi. “Roma sempre più bella e sempre più vivibile. Questo è l’obiettivo di cui tutti possono essere protagonisti e orgogliosi. Roma torna a sognare”, ha detto il sindaco. Prima di Natale.
