Risorse per Roma, grana di Natale per la Raggi

Niente contratto di servizio e niente nuovo cda per la partecipata romana. E il Pd vuole l'assemblea straordinaria

Virginia Raggi

Il Pd scende in campo per sbrogliare la matassa di Risorse per Roma, la società del Campidoglio cui spetta la vendita del mattone pubblico nella Capitale. Tutto è iniziato a  maggio quando è scaduto il contratto di servizio mentre due mesi dopo è decaduto il board, di cui si attende ancora il rinnovo.  E ora i nodi sono venuti al pettine: stipendi a rischio, tredicesime al palo e lavoratori furiosi. Tutto a dieci giorni da Natale e mente si attende ancora la fase operativa del riassetto delle partecipate.

Due giorni fa il Campidoglio si è accorto della situazione, tentando di dare delle rassicurazioni. “L’Amministrazione capitolina è impegnata per fare in modo che la società Risorse per Roma possa rapidamente garantire il regolare pagamento degli stipendi e delle tredicesime ai dipendenti”, ha detto l’assessore alle Partecipate, Alessandro Gennaro.

“Siamo a lavoro per giungere il prima possibile a una risoluzione delle questioni che riguardano la società: ho chiesto formalmente agli uffici capitolini competenti di provvedere con urgenza a sbloccare il pagamento delle fatture finora emesse e a garantire la sottoscrizione e il rinnovo del Contratto di servizio”, ha aggiunto Gennaro. “Nei prossimi giorni avvieremo un confronto con i sindacati per chiudere definitivamente le questioni pregresse e avviare un percorso di condivisione sulle prospettive dell’azienda”. Tutto, pare, sia rimasto però solo sulla carta.

Oggi infatti il Pd romano ha sollecitato una seduta straordinaria dedicata interamente a Risorse per Roma. “Dal mese di maggio è scaduto il contratto di servizio di Risorse per Roma. Il Campidoglio dopo varie promesse cadute nel vuoto non ha ancora provveduto al rinnovo. L’incertezza totale che caratterizza il futuro della società e l’assenza di risposte agli oltre 600 dipendenti, cui va la nostra solidarietà, ha indotto le rappresentanze sindacali a proclamare una giornata di sciopero per giovedi’ 14 dicembre. Sono a rischio gli stipendi, le tredicesime dei lavoratori e l’erogazione dei servizi per i cittadini”, ha fatto sapere il Pd romano. Non c’è dubbio che per Virginia Raggi si tratti di una grana natalizia.

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014