Per il momento appare fantascienza, ma entro il 2030 Roma potrebbe avere sette nuove linee tranviarie. Linee che si andrebbero ad aggiungere alle quattro commissariate dal governo e in procinto di vedere la luce nei prossimi anni, ovvero la linea Termini-Vaticano-Aurelio (TVA), Togliatti (Subaugusta-Ponte Mammolo), Termini-Tor Vergata (metrotramvia G), Verano-Tiburtina. Per le sette nuove linee il condizionale è d’obbligo, ma come racconta Odissea Quotidiana sono state poste le basi grazie alla pubblicazione delle determinazioni dirigenziali relative alla Conferenza dei Servizi riguardante i progetti tranviari.
“Il Dipartimento Mobilità Sostenibile e Trasporti di Roma Capitale ha pubblicato le determinazioni dirigenziali relative alla conclusione delle Conferenze dei Servizi propedeutiche alla realizzazione delle nuove tratte tramviarie Anagnina-Tor Vergata-Torre Angela, Tor Vergata-Scambiatore A1 sud e Marconi-Appia Antica-Subaugusta. Nelle scorse settimane l’assessore alla Mobilità di Roma Capitale, Eugenio Patanè, aveva già comunicato la conclusione della Conferenza dei Servizi preliminare per un’altra nuova tramvia, la Tiburtina FS-Ponte Mammolo – spiega OQ – le Conferenze dei Servizi preliminari delle nuove tramvie sono attività finalizzate ad indicare le condizioni per ottenere le intese, i pareri, i nulla osta e gli assensi sul progetto definitivo da parte di tutti gli enti coinvolti nella realizzazione dell’opera .L’amministrazione, una volta ricevuto il progetto definitivo, indirà la successiva Conferenza dei Servizi decisoria, come si legge nelle determinazioni dirigenziali pubblicate nell’Albo Pretorio di Roma Capitale. Sono state completate negli scorsi mesi anche le attività di progettazione di fattibilità tecnico-economica e sono state indette le Conferenze dei Servizi preliminari delle restanti tramvie previste nella gara bandita ed aggiudicata da Roma Servizi per La Mobilità nel 2021, ovvero viale Angelico-piazzale Clodio, viale Angelico-ponte della Musica-Auditorium e piazza Mancini-corso Francia-stazione Vigna Clara”.
Ricapitolando, le nuove sette linee dovrebbero vedere la luce sono: Anagnina-Tor Vergata-Torre Angela, Tor Vergata-Scambiatore A1 sud, Marconi-Appia Antica-Subaugusta, Tiburtina FS-Ponte Mammolo, viale Angelico-piazzale Clodio, viale Angelico-ponte della Musica-Auditorium e piazza Mancini-corso Francia-stazione Vigna Clara.
Un’anticipazione a riguardo era stata data dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri a novembre 2022, in occasione della presentazione del Rapporto alla Città illustrato ad un anno dalla sua elezione in Campidoglio. In quella circostanza, il primo cittadino aveva annunciato l’acquisto di 90 nuovi tram e, per l’appunto, il piano per realizzare sette nuove linee entro il 2030. Irrealistica o no la deadline, le pubblicazioni delle determinazioni dirigenziali sono i primi mattoni di una prospettiva ancora tutta da costruire.