Sanità: Rocca promette, entro fine legislatura troveremo soluzione per Umberto I e San Camillo

Lo ha detto il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, a margine dell'inaugurazione del nuovo blocco operatorio high tech dell'azienda ospedaliera San Camillo- Forlanini. Per l'Umberto I, un tavolo in Regione questo pomeriggio

Entro la fine della prima legislatura “ci sarà una soluzione chiara per gli ospedali di Roma Umberto I e San Camillo”. Lo ha detto il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, a margine dell’inaugurazione del nuovo blocco operatorio high tech dell’azienda ospedaliera San Camillo- Forlanini all’interno del padiglione Lancisi, a Roma.

Nella sede della Regione Lazio “questo pomeriggio abbiamo il tavolo sull’Umberto I, un tavolo importante perché l’Umberto I, ancor più del San Camillo, ha un problema: se qui sono pochi padiglioni, lì parliamo di una dimensione simile a un quartiere di Roma, enorme. Ed è ovvio – ha aggiunto – che questa è una cosa importante che inizieremo ad affrontare da oggi, ma io voglio terminare la prima legislatura con una soluzione chiara per l’Umberto I e il San Camillo”.

Rispetto al San Camillo, Rocca detto che l’obiettivo della Regione è renderlo efficiente dal punti di vista strutturale.  “Quando si parla di risorse finanziarie in sanità è sempre un argomento delicato – ha spiegato Rocca -. Il San Camillo è un ospedale a padiglioni e presenta una serie di costi, lo dicono le linee guida internazionali. Gli ospedali monoblocco, invece, consentono un risparmio che va dal 25 al 30 per cento, rispetto a un ospedale come questo. Oggi – ha sottolineato – abbiamo un problema di ristrutturazione, lo affronteremo. Abbiamo già iniziato a discuterne con il direttore generale del San Camillo, Narciso Mostarda, per fare in modo di renderlo efficiente. Altrimenti si scarica sempre sul personale. Noi ci assumiamo la responsabilità come Regione di rendere efficiente sotto il profilo strutturale il San Camillo, che continua ad essere la risorsa importante che è”.

Rispetto all’inaugurazione del nuovo blocco operatorio high tech dell’azienda ospedaliera San Camillo-Forlanini, il presciente della Regione ha sottolineato che si tratta di “qualcosa che accompagna un’eccellenza straordinaria che è presente al San Camillo, nel dipartimento cardiovascolare” e “dall’altro lato è un buon segnale per la sanità regionale, perché io voglio vedere blocchi operatori come questo anche nelle altre province e non solo a Roma”.

Approfondimento nel dossier

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014