Trasporti: a Roma parte “Maas”, si viaggia su più mezzi, si paga unico biglietto digitale

Gualtieri, città pilota insieme a Milano e Napoli

Parte a Roma la fase sperimentale, da luglio a novembre, con otto operatori e destinato a diecimila utenti, del sistema “Maas, Mobility as a service”, il sistema di pagamento integrato e digitale per i trasporti pubblici.

Sarà possibile scegliere il proprio percorso alternando mezzi diversi del trasporto pubblico di linea e non di linea e pagare in un’unica soluzione digitale alla fine del viaggio, avvalendosi anche di un rimborso grazie al “cash back”.

Si tratta di un sistema di integrazione tariffaria che include trasporto pubblico ma anche treni regionali, taxi, bici e monopattini in sharing. Il progetto è reso possibile grazie a un investimento di 5 milioni di euro tra fondi Pnrr, altre risorse europee e del ministero dell’Ambiente.

“Il Maas, Mobility as a service” era stato “annunciato a inizio mandato e per il quale abbiamo vinto un bando Pnrr insieme ad altre due citta’, Milano e Napoli. Saremo tra le citta’ pilota, siamo i primi a partire con la fase sperimentale. Roma e’ la prima citta’ italiana che inaugura il Maas, un progetto di cinque milioni tra Pnrr, altri fondi europei e del ministero dell’Ambiente”. Lo ha detto il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, in occasione della presentazione in Campidoglio del progetto. “E’ una dimostrazione di come il digitale puo’ essere una vera e propria rivoluzione del sistema dei trasporti – ha aggiunto -. Il Maas consente l’integrazione tariffaria del trasporto pubblico, ma anche dei treni regionali, dei taxi, dei mezzi dello sharing. Permette di costruire percorsi personalizzati, massimizzando le esigenze con un meccanismo di cash back e quindi avendo indietro una parte del costo”, ha concluso.

In futuro con il “Maas, Mobility as a service” sara’ possibile viaggiare dalla Capitale anche verso altre citta’, come Milano e Napoli. E la prospettiva piu’ vicina e’ al Giubileo del 2025. Lo ha spiegato l’assessore ai Trasporti di Roma, Eugenio Patane’. “Siamo molto soddisfatti perche’ mettiamo un tassello importante nella visione della mobilita’ che stiamo tentando di mettere in campo – ha detto -. La Maas e’ l’amalgama di tutti i servizi che stiamo sviluppando, dall’aumento del trasporto pubblico alla sharing mobility. L’introduzione di un’applicazione che diventa un portale di accesso a tutta la mobilita’ cittadina, e che ti fa pagare la migliore tariffa unica a fine giornata, e’ una rivoluzione che va verso le necessita’ di un utente”. Nella prima fase di sperimentazione “per 10 mila utenti sara’ integrato il trasporto pubblico, la sharing mobility e i taxi. Nella seconda fase introdurremo i parcheggi, le colonnine elettriche e la rete ferroviaria italiana: man mano integreremo gli operatori. Abbiamo lavorato perche’ possa essere un servizio nazionale, Roma e’ Capitale e centro dell’Italia, non avrebbe senso avere un Maas confinato dentro il raccordo anulare”.

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