Roma “con il 90 per cento di tasso di occupazione nelle strutture alberghiere, sia nel ponte di Ognissanti sia nel mese di ottobre, si conferma in controtendenza rispetto alla media nazionale ed anche nei confronti delle principali mete turistiche europee”. Lo afferma l’assessore al Turismo di Roma, Alessandro Onorato.
“Nel 2022 solo Parigi e Roma in Europa, infatti, registrano un indice di redditività per camera in crescita rispetto al 2019, rispettivamente più 19 per cento e più 4 per cento – spiega -. Tutte le altre città europee non hanno recuperato i livelli pre-pandemia e hanno indici negativi: da Barcellona a Lisbona, da Berlino a Madrid. I dati incoraggianti di questi giorni sulle presenze turistiche forniti dalle associazioni di categoria – sottolinea – consolidano la tendenza positiva registrata a Roma in occasione dei grandi eventi sportivi, della moda e culturali che hanno garantito un incremento medio delle presenze del 20 per cento e picchi di tutto esaurito in particolare tra aprile e luglio”.
“È il risultato dell’ottimo lavoro degli operatori del settore – prosegue Onorato -, ma anche delle strategie che abbiamo messo in campo con il sindaco Gualtieri affinché Roma potesse recuperare finalmente la centralità che le spetta nell’ospitalità di grandi eventi. Siamo al lavoro – sottolinea – per un calendario 2023 ancora più ricco di prestigiosi appuntamenti internazionali sportivi, nella moda e musicali. A partire dalla novità dell’arrivo della tappa finale del Giro d’Italia di ciclismo. Per valorizzare Roma e le sue straordinarie venue storiche, archeologiche e monumentali in una chiave moderna e nel massimo rispetto delle esigenze di tutela e salvaguardia. Per incentivare il turismo – conclude -, de-stagionalizzare i flussi e sostenere le imprese che operano nel settore, generando ricadute positive su tutta l’economia cittadina e sull’occupazione”.