E Beppe Grillo alla fine, dopo tanti presagi ma mai apertamente confessati, comunica il suo totale allontanamento dal M5s.
Pianta baracca e burattini (la definizione si addice vista la sua “precedente” professione) e torna non si sa dove. Insomma prende le distanze dai suoi che, evidentemente non sono più allineati con il suo pensiero e azione.
Un’insofferenza quella di Grillo, verso i vertici pentastellati, Casaleggio compreso, montata a vista d’occhio e che ha seguito il progressivo stravolgimento dei 5 stelle da Movimento a Partito. Le ultime dichiarazioni di di Maio, poi, di possibili apparentamenti, devono essere stati la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Il “rabdomante” Beppe (Grillo) resta in zona social ma lontano da quel “Blog delle Stelle” che già non pareva un gran chè di pensata.
Come dire, il pater familias, disconosce il figliolo troppo lontano, ormai, dall’etichetta iniziale.
