Una nuova forte scossa di terremoto di magnitudo 5.6 si è registrata ad una quarantina di chilometri dalla capitale albanese Tirana.
L’epicentro è nell’Adriatico.
In seguito a questa scossa, il ministero della Difesa ha annunciato che le operazioni di soccorso sono momentaneamente sospese.
Stamattina intorno alle 9 anche Creta ha tremato e non poco. Nonostante la magnitudine della scossa sia stata di 6.0 e tutto il Peloponneso ha avvertito il forte movimento tellurico. L’epicentro è avvenuto al largo, in mare ad una profondità di circa 71 km. Questo ha, in un certo senso, attutito i possibili effetti disastrosi di una simile scossa che si fosse verificata più in superficie o addirittura sulla terra ferma.
I sismologi dicono che il terremoto di Creta è un fatto da non considerarsi collegabile alle scosse dell’Albania.
Qualunque sia la verità scientifica, ormai, non passa giorno senza che la terra vicino a noi tremi. E questo sconcerta e preoccupa l’Italia area definita ad alto rischio sismico.