Immaginate di percorrere la via Flaminia, una delle strade consolari che partono da Roma, all’altezza del Cimitero Flaminio, che sta lì dal 1941. Imboccare il tunnel che conduce al viadotto Giubileo del 2000, direzione Roma, e voilà, come per incanto, sulla destra in mezzo al tunnel, una bella discarica fai da te. Sacchi, divani, cuscini e persino qualche elettrodomestico arrugginito. Non è la prima volta che Roma, che non riesce a smaltire i propri rifiuti a causa della pressoché totale assenza di impianti industriali degni. E di discariche improvvisate lungo le strade se ne sono viste. Ma dentro a un tunnel….
La prova è nel fatto che lo scorso marzo i comitati cittadini dell’alto Lazio lungo la Cassia hanno scritto all’Anas per chiedere di intervenire con urgenza anche sulle piazzole della strada, invase dai rifiuti. Dalla risposta di Anas è emerso che “è stata programmata la loro rimozione, seppur non rientra tra le competenze di Anas: l’articolo 14 del codice della strada, infatti, trova applicazione solo ove i rifiuti ostacolino la sicurezza della circolazione.
E la discarica nel tunnel del cimitero?