Vegetazione incolta, alberi pericolanti, prati secchi. Lo stato del verde, soprattutto nelle zone più periferiche di Roma, è fuori controllo. Eppure la Capitale, considerato che ha un enorme patrimonio arboreo, avrebbe bisogno di una manutenzione continua. Proprio per questo motivo l’Ordine dei dottori Agronomi e forestali di Roma ha sottoscritto un protocollo di intesa col Comune di Roma, sulla scia di quanto già fatto col Primo Municipio. “Vogliamo dare un apporto importante al Campidoglio su temi come verde urbano, ambiente, ciclo dei rifiuti”, ci dice il presidente dell’Ordine Flavio Pezzoli.
Circa 60 mila gli alberi pericolanti
A Roma ci sono circa 300 mila piante, che comprendono 119 mila alberature stradali, 180 mila esemplari nelle aree verdi e ville, e 14.600 alberature nelle scuole. Per non contare poi la presenza di verde nei parchi regionali, come quello dell’Appia Antica – Caffarella, che arrivano fin quasi nel centro della città. L’intesa ha l’obiettivo di rafforzare la consulenza nei confronti del Comune di Roma, considerato che sono non meno di 60 mila le alberature pericolanti. Con l’autunno poi, e dunque con il presumibile cattivo tempo e con eventi estremi, bisognerà rafforzare le attività di controllo e di pulizia delle strade dalle foglie e dai rami caduti.
Gli agronomi rafforzano la collaborazione col Comune di Roma
“E’ un punto di arrivo di un lavoro fatto insieme all’Assessora Alfonsi per rimettere al centro la necessità di restituire a pieno titolo alla nostra città il primato di città tra le più verdi d’Europa. Per fare questo occorre fare rete tra istituzioni pubbliche, società e civile e anche i cittadini – dice Flavio Pezzoli – Proprio per questo in autunno proporrò anche a Roma Capitale di essere al nostro fianco nel confronto con le romane e i romani proprio nelle ville della capitale per capire insieme i problemi e come affrontarli”. Proprio per questo otto agronomi saranno a disposizione del Comune, e andranno anche a verificare la bontà degli appalti vinte dalle ditte esterne.
Per manutenere il verde di Roma fondamentale la collaborazione dei cittadini
Pezzoli parla di romane e romani, perché lo stesso presidente chiede che “le associazioni di cittadini si facciano carico di una parte della manutenzione del verde. Succede in tante capitali europee, ma anche già a Roma, vedi il caso del Comitato Mura Latine che aiuta a curare cespugli e prati del parco vicino a Porta Metronia a San Giovanni”.
I pini sotto attacco dei parassiti
D’altronde, gli agronomi, parlano di “condizioni serie del verde romano. Vanno messe a regime le potature, e controllate tutte una serie di specie che in questo momento sono sotto attacco, vedi i pini colpiti da tutta una serie di parassiti che minano la vita di questi alberi”.