Meteo: un weekend che sa di autunno, da lunedì nuova perturbazione

piogge sparse al Centro e al Sud. Il Meteorologo Stefano Bernardi:massima attenzione nei prossimi giorni.

Due giorni di piogge sparse e temporali, con una tendenza al miglioramento nella serata di domenica. Ma da lunedi’ e’ in arrivo una nuova perturbazione, che porteru’ maltempo diffuso soprattutto al Centro Sud. Poco incoraggiante lo scenario meteo disegnato dall’Aeronautica militare, che per oggi prevede molto nuvoloso al Nord con precipitazioni destinate a intensificarsi nel pomeriggio; piogge sparse anche al Centro e al Sud, con un parziale rasserenamento nelle ore serali.

Massime in sensibile calo sulla Sardegna, piu’ attenuato sulle aree ioniche. Per domani rovesci notturni su Piemonte ed Emilia-Romagna, nubi compatte anche su aree alpine, prealpine, Liguria e Friuli-Venezia Giulia: deciso miglioramento in serata. Nuvole e piogge anche al Centro e al Sud, in assorbimento dal tardo pomeriggio.

Massime stazionarie su Emilia-Romagna, Lazio e Abruzzo, in diminuzione su Toscana, Marche ed Umbria, in aumento sul resto del Paese. Da lunedi’ 15 al Sud di nuovo cielo molto nuvoloso o coperto con rovesci e temporali diffusi che si estenderanno gradualmente anche alle regioni centrali; piu’ asciutto e soleggiato al Nord salvo lievi instabilita’ condizionate a ridosso dei rilievi con nubi in aumento.

Martedi’ 16 ancora maltempo diffuso al Centro-Sud, con coinvolgimento anche del Settentrione; attese precipitazioni abbondanti su Campania ed Emilia-Romagna mentre dalla sera inizia a migliorare su Nord-Ovest, Toscana ed isole maggiori.

Mercoledi’ instabilita’ residue su Triveneto, Marche, Campania, Calabria tirrenica e sulle altre zone alpine ed appenniniche, ma con tendenza a spazi soleggiati piu’ ampi. Ma nella giornata di giovedi’ e’ atteso un nuovo aumento della copertura a partire dalle regioni tirreniche.

Il Meteorologo Stefano Bernardi conferma: “una profonda depressione di origine afro-mediterranea è previsto si formi nelle prossime ore e con molta probabilità andrà a colpire l’intera Italia.
Piogge torrenziali, venti fortissimi, mareggiate e finanche abbondanti nevicate sulle Alpi rappresenteranno il menù di un ciclone che non a caso Bernardi ha definito bomba. Tale carattere risiede nella velocità con la quale raggiungerà l’incredibile valore di 980 hPa e che è previsto essere pari ad un ettopascal ogni ora. Il vortice extratropicale durerà diversi giorni e sembrerebbe possa essere seguito da altri peggioramenti”.

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014