Ricognizione in battello lungo la parte terminale del Tevere, tra le due foci di Ostia e Fiumicino, per verificare la presenza e lo stato dei relitti presenti lungo le sponde del corso del fiume.
A seguito della firma del Contratto di Fiume, l’ha compiuta, accompagnato dal sindaco di Fiumicino Esterino Montino, il vicesindaco della Citta’ metropolitana, Pierluigi Sanna, che ha espresso la volonta’ di vedere di persona le condizioni in cui versa il Tevere per quanto riguarda la questione dei relitti.
“Per questa ragione, insieme siamo andati a fare un sopralluogo lungo il fiume, partendo dal vecchio faro, perche’ potesse sincerarsi della situazione – spiega Montino – Abbiamo visto i tanti, troppi relitti, che deturpano il nostro Tevere e che rendono pericolosa la navigazione. Imbarcazioni abbandonate, che continuano a degradarsi, a perdere pezzi e a comportare dei rischi non solo per la navigazione, come dimostrano le vicende che hanno riguardato il barcone ancorato a ridosso del Ponte 2 Giugno”.
“Una situazione a cui va posto rimedio e per la quale il Contratto di fiume offre strumenti molto importanti – conclude il sindaco -. Ringrazio il vicesindaco Sanna per l’interessamento subito espresso e per avere deciso di venire personalmente a Fiumicino. Come ho sempre sostenuto, e’ con la collaborazione interistituzionale che si possono affrontare e risolvere i problemi dei territori”.