Torna anche quest’anno l’evento “We can blu it!”, che piùblu-ETS organizza con Almaviva e FIC, sabato 27 e domenica 28 settembre 2025, in concomitanza del World Rivers Day, evento internazionale che dal 2005 celebra l’ecosistema fiume.
La manifestazione, giunta alla sua terza edizione, propone per sabato 27 settembre un clean up in contemporanea tra il Circolo Ondina Generali, 17 Circoli di canottaggio e canoa romani e 32 italiani, per un totale di 50 circoli da nord a sud, aperto alla cittadinanza per la pulizia delle rive, e agli sportivi del canottaggio e della canoa per la pulizia delle acque del fiume Tevere e dei fiumi nazionali coinvolti. Domenica 28 settembre si terrà, invece, la Almaviva blu race, una gara di canottaggio open con la partecipazione inclusiva di circa 20 equipaggi pronti a sfidarsi lungo l’argine del Circolo dei Canottieri Aniene sul fiume Tevere che si trasformerà per un giorno nel Villaggio Ripa Blu con stand ambientali, conferenze, presentazioni e giochi educativi per i più piccoli.
Con l’iniziativa nazionale We can blu it! – si legge in una nota – piùblu-ETS intende coniugare educazione ambientale e sportiva per sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza della salvaguardia di fiumi, laghi e mari.
L’aspetto educativo è centrale e l’attenzione ai più giovani determinante, trasformandoli in veri e propri ambasciatori blu. Accanto all’aspetto educativo, un ruolo centrale è affidato allo sport. La disciplina del canottaggio trasmette valori di collaborazione e impegno collettivo. Per questo, dal 2025 piùblu-ETS e la Federazione Italiana Canottaggio hanno
siglato un protocollo d’intesa con l’obiettivo di sensibilizzare atleti, giovani e comunità locali sul rispetto dell’ambiente, in particolare degli ecosistemi acquatici, e di promuovere buone pratiche sostenibili nello sport. La pratica sportiva diventa così un mezzo per comunicare che la tutela dell’ambiente richiede lo stesso spirito di squadra e la stessa determinazione necessari per affrontare una gara.
La finalità complessiva della manifestazione – dichiarano gli organizzatori- è costruire una comunità consapevole e partecipe, capace di trasformare i principi di sostenibilità in azioni concrete. Con questo approccio integrato, piùblu-ETS insieme ai suoi partner e sostenitori ribadiscono che educazione ambientale e sport possono procedere insieme, contribuendo a formare cittadini responsabili e attenti al futuro delle risorse naturali.