Chi lo ha detto che il Lazio non fa innovazione? Proprio negli uffici di Frascati, xFarm Technologies sta sviluppando nuovi modelli di previsione per rendere anche l’agricoltura, probabilmente il settore produttivo più antico, sempre più al passo con i tempi e con le sfide del digitale. E magari sarà anche utile per difendere le nostre produzioni.
Il Lazio è regione agricola ma le imprese sono in calo
Nel Lazio abbiamo circa 68 mila aziende agricole, un numero importante, considerato che Roma è il più grande comune agricolo d’Europa, ma comunque in calo del 21% rispetto a dieci anni fa. Dunque xFarm ha l’obiettivo di guidare la Trasformazione Digitale in Agricoltura, migliorando la vita di milioni di agricoltori.
L’azienda agricola di xFarm è digitale
Come obiettivo concreto xFarm ha realizzato un sistema digitale per la gestione dell’azienda agricola. Gli agricoltori potranno così potranno essere più efficienti e sostenibili, attraverso strumenti di amministrazione, sensori IoT e suggerimenti avanzati, basati su algoritmi agronomici e AI, completamente utilizzabili da smartphone. Strumenti utilissimi ancora più in questo periodo di siccità considerato che in alcune zone della nostra regione ha piovuto il 70% in meno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
I giovani agricoltori più digitalizzati
xFarm si rivolge a tutti gli agricoltori, ma è chiaro che suo principale mercato sono i giovani. Per Coldiretti infatti, il 32% delle aziende gestiste da chi ha meno di 45 anni utilizza mezzi informatici per la propria produzione, contro il 7% delle aziende agricole gestite da un sessantenne.
La formazione fa la differenza
Questa innovativa azienda ha anche avviati una Academy, dunque una scuola on line che permette a tutti i Tecnici, Periti, Agronomi e Agricoltori di conoscere le diverse tecnologie a disposizione del mondo agricolo ma soprattutto ti insegna ad utilizzarle e sfruttarle al meglio. Insomma, è finito il tempo in cui agricoltura è sinonimo solo di buoi e aratro