




Aprirà questa mattina il primo lido sul Tevere della Capitale. Si chiama ‘Tìberis’ ed è stato realizzato da Roma Capitale all’altezza di Ponte Marconi, in un quartiere semicentrale della citta’, non lontano dalla movida di Trastevere: circa 10 mila metri quadrati di area attrezzata, per la quale è stata richiesta una concessione di lunga durata alla Regione Lazio.
“Abbiamo creduto fortemente in questo progetto, perché il rilancio e la valorizzazione del Tevere è una delle priorità del nostro mandato”, ha sottolineato la sindaca Virgina raggi.
“È stato creato appositamente un Ufficio speciale che ha messo insieme i tanti soggetti istituzionali competenti, tra cui la Regione Lazio, l’Autorità di Bacino e la Capitaneria di Porto. Abbiamo firmato il Manifesto di intenti per il Contratto di Fiume con enti e associazioni. E ora, come avviene a Parigi e in altre capitali europee, anche a Roma si potrà prendere il sole sulle rive del fiume”, afferma la sindaca.
La spiaggia resterà aperta per tutto agosto e anche a settembre, sarà ad ingresso libero; è stata attrezzata con sdraio, docce per rinfrescarsi (per il Tevere vige il divieto di balneazione), distributori automatici di bevande e snack, spogliatoi, ombrelloni e campi sportivi.
Aprirà tutti i giorni, comprese le domeniche e i festivi, dalle ore 8 alle 20.
“La gestione dell’area è a cura di Roma Capitale che si occuperà di garantire pulizia, manutenzione e sicurezza con la stretta collaborazione della Polizia Locale.
Una spiaggia accessibile a tutti e adeguata alle specifiche esigenze anche delle persone disabili”, sottolineano dal Campidoglio.
“Nel pieno dell’estate apriamo questo tratto riqualificato di fiume, da luogo degradato a luogo ritrovato, un bellissimo scenario naturalistico immerso nel verde dove, a sorpresa, abbiamo trovato anche un nido di aironi.
Con la spiaggia chiara e lo stacco immediato del manto erboso questo spazio, che un tempo era in totale abbandono, è stato trasformato in una spiaggia vera e propria nel cuore della Capitale”, ha spiegato l’assessora alla Sostenibilita’ ambientale Pinuccia Montanari.
“Abbiamo abbellito l’area portando, direttamente dal Semenzaio di San Sisto, piante ornamentali come querce da sughero, bambù, agrifogli, ulivi, alloro e palme nane. A due passi dalla spiaggia si può prendere anche il battello dal molo di Ponte Marconi fino ad Ostia Antica navigando il fiume, scoprendone il grande valore ambientale e paesaggistico.
Durante i lavori di riqualificazione è riemerso l’argine originario dell’area golenale risalente ai primi del ‘900 e sono stati fatti ritrovamenti di epoca romana, che noi intendiamo custodire e valorizzare”, ha inoltre aggiunto Montanari. “Abbiamo assicurato la rimozione di insediamenti abusivi e rifiuti, bonificando l’area e riportandola alla fruizione da parte della collettività.
Diamo così un ulteriore contributo al progetto di riqualificazione del Tevere, al recupero della bellezza di un luogo che è parte integrante della città”, ha infine spiegato il direttore generale del Campidoglio Franco Giampaoletti