Caldo,caldissimo, sempre più caldo.
Aria Sahariana su tutta Italia, umidità alle stelle e termometri fino a 38-40° e oltre dal centro al sud.
Se in inverno in giorni più freddi del periodo (in genere gli ultimi 3 di gennaio) vengono definiti “i giorni della merla” queste giornate bollenti estive possono essere chiamate “i giorni del gabbiano”.
Tante ondate di calore hanno percorso, quest’anno, in lungo e in largo la Penisola. L’estate ormai dura poco ma quel poco riesce a stravolgerci e fare gravi danni. Quindi e ancora per questo fine settimana e inizio della prossima occhio ai colpi di sole!
Solo verso martedì riusciremo a tirare un po’ il fiato. Niente paura, però, il ferragosto è salvo solleticato dal Maestrale (che spira da nord-ovest) che porterà un po’ di fresco.
Certo è stata finora un’estate anomala che si è fatta attendere a lungo, salvo poi colpirci, all’improvviso, con un giugno, luglio e inizio agosto africani. Il caldo è stato afoso e accompagnato da tassi di umidità fuori scala. Nemmeno la notte ha portato refrigerio, tanto che tutti i negozi specializzati hanno ben presto esaurite le scorte di ventilatori, pinguini, pale, ecc.
In centro a Roma affari d’oro (a dispetto di ogni regolamento) per gli ambulanti che vendono ventagli, ombrellini, piccoli ventilatori portatili e bottigliette di acqua gelata (consiglio: meglio comperarla al super!!).
Come risaputo e ribadito la Capitale è per il “viandante” una città poco “riposante”.
Vietate le soste sui gradini di Trinità dei Monti, allo “sfranto ospite” non restano che i marciapiedi per sedersi.
A Roma la panchina è oggetto semisconosciuto e se c’è, puoi giurarci che è in pieno sole (vedi P.zza di Spagna o P.zza del Popolo..).
Anche i negozi, piccoli o grandi, da tempo hanno adottato la politica “nessuna possibilità di accomodarsi”. Quindi via divanetti, poltroncine e cubi strategici…un incubo!
Tutto questo caldone e umidità aprono le porte alla possibilità a momenti di importante maltempo con grandinate (che strazieranno, ancora di più, la già straziata agricoltura) e trombe d’aria.
A settembre tornerà l’estate ma le temperature non toccheranno certo le massime di questo periodo.