Covid, Lazio: preoccupa l’Rt di nuovo in aumento

Valore 2. Sale anche incidenza, "tassi occupazione ospedali stabili". Oggi 780 nuovi casi e un morto, Roma a quota 476. Possibile immunità di gregge prima dell'8 agosto

Torna a salire l’indice Rt nel Lazio dove oggi, su oltre 11mila tamponi e oltre 16mila antigenici per un totale di oltre 28mila test, si registrano 780 nuovi casi positivi, 1 decesso, i ricoverati sono 273 (+11), le terapie intensive sono 39 (+3) i guariti sono 96.

“Il rapporto tra positivi e tamponi è al 6,7% ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende al 2,7%”. E’ quanto afferma l’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato, aggiungendo che “l’RT è in aumento, con un valore di 2, l’incidenza è in aumento a 69,96 per 100mila abitanti, ma i tassi di occupazione in Area medica e Terapia intensiva sono stabili, lontani dalle soglie di rischio. Buoni gli indicatori sulla capacità di tracciamento, ci aspettiamo dalla prossima settimana una riduzione del coefficiente RT”.

A Roma i nuovi casi sono 476.

Intanto sono stati superati 6,8 milioni di dosi di vaccino anti-Covid somministrate nel Lazio. “Il 67% della popolazione adulta ha ricevuto due dosi di vaccino, con questo trend e’ molto probabile raggiungere il 70% in doppia dose prima dell’8 agosto” dichiara l’assessore regionale alla Sanita’, Alessio D’Amato.

Quanto al cluster nel campeggio Sant’Anastasia (Salto di Fondi) “l’appello ad aiutarci nel tracciamento. E’ necessario che vengano fatti i tamponi a tutti gli utenti individuati dalla Asl di Latina. Rivolgo un invito a sottoporsi ai test e ad aiutare i nostri operatori nell’attività di tracciamento”.

Approfondimento nel dossier

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014
Radio Colonna