Come di consueto a fine anno è stata pubblicata l’indagine sulla vivibilità delle città italiane a cura del Sole 24 Ore. Quest’anno non mancano le sorprese.
Al primo posto Udine che guadagna ben 11 posizioni, seguita dalla vincitrice uscente Bologna e da Trento.
Milano stabile all’ottavo posto, mentre Roma scende di 4 posti attestandosi alla posizione 35. Tra le grandi città fa peggio di tutte Napoli. al 105° e terzultimo posto di una lista chiusa da Foggia.
Roma, non ostante gli sforzi, paga certamente i disagi dovuti ai tanti cantieri aperti, al dissesto stradale e ai tanti esercizi commerciali chiusi negli ultimi 18 mesi.
Sempre più drastico il divario tra nord e sud, che può consolarsi con un clima mite e un mare invidiabile.
L’indagine, che ci accompagna dal 1990 prende in considerazione 90 indici suddivisi per categorie:
- ricchezza e consumi;
- affari e lavoro;
- ambiente e servizi;
- demografia, società e salute;
- giustizia e sicurezza;
- cultura e tempo libero
Ci auguriamo che nei prossimi due anni Roma risalga la classifica e si presenti all’appuntamento del Giubileo con una posizione più consona alla capitale d’Italia.
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