Sanità: la pandemia ha allungato le liste d’attesa. Schillaci: “Garantire accesso alle cure a chi è rimasto indietro”

"Penso in particolare agli screening oncologici, ai ricoveri", ha detto il ministro intervenendo alla presentazione del 20mo Rapporto sull’attività ospedaliera in Italia, promosso dall’Associazione italiana ospedalità privata (Aiop)

La pandemia da Covid-19 ha allungato le già lunghe liste di attesa per l’accesso alle cure sanitarie, per cui adesso è prioritario fare in modo che coloro che sono rimasti indietro possano accedere tempestivamente alle prestazioni di cui necessitano. Lo ha detto il ministro della Salute, Orazio Schillaci, intervenendo con un videomessaggio alla presentazione del 20mo Rapporto sull’attività ospedaliera in Italia “Ospedali&Salute”, promosso dall’Associazione italiana ospedalità privata (Aiop).

“Penso in particolare agli screening oncologici, ai ricoveri”, ha proseguito il ministro, richiamando i dati che emergono del rapporto, secondo cui sono circa 900mila le ospedalizzazioni perse sia nel 2020 che nel 2021. “Anche le prestazioni specialistiche ambulatoriali sono lontane dai valori pre-Covid”, ha aggiunto.

 

 

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