La Regione Lazio sta valutando di allargare l’erogazione dei voucher per i taxi concessi lo scorso anno solo al personale docente, anche agli studenti che potrebbero così usufruire delle auto bianche come taxi-bus.
I mezzi pubblici della Capitale potranno accogliere passeggeri all’80 per cento della capienza (senza l’obbligo del certificato verde a bordo e con l’incognita di chi controllerà e fermerà gli accessi quando si sforerà l’overbooking) e, quindi, bisogna ricalibrare il piano già sperimentato lo scorso anno, ma all’epoca su livelli di presenza sui banchi di scuola inferiori.
Partendo da un presupposto: quest’anno gli studenti che dovranno spostarsi dalla provincia verso il capoluogo o i centri maggiori probabilmente saranno molti di più e per questo il prefetto Matteo Piantedosi, riporta ‘’Il Messaggero’’ , ha già chiesto che prima di Ferragosto, l’ufficio scolastico regionale presenti le “matrici” con tutti i flussi direzionali dai luoghi di residenza degli iscritti agli istituti di appartenenza.
Atac, Cotral, Agenzia per la mobilità ed enti locali dovranno dare indicazioni su come georeferenziare i percorsi e le frequenze dei mezzi pubblici.