Fedez oppresso dalla fama lascia la TV: artista ingrato

Troppa grazia S. Antonio, direbbero i contadini. Ma ai divi tutta sta fortuna e visibilità pesa troppo. E pensare che la celebrità se la son proprio cercata

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Fedez nato, cresciuto e reso personaggio dalla TV ora le volta le spalle di botto.

“Lascio…per dedicarmi solo alla mia musica”.  Pessimo tempismo per il lui della premiatissima ditta Ferragnez! Proprio dallo schermo continua a martellarci con la pubblicità di Samsung Galaxy e di Google. Quando non si esibisce in spot milionari è comunque presente come giudice di X Factor. Il tutto sventolando gli abiti e i capi dalle due G incrociate e sempre più evidenti.

Forse al rapper (?) non hanno detto che è tipico di chi usa i mass media h 24 diventare soggetto/oggetto mediatico. E’ fattuale! Ed è così che si diventa “celebri” e ricchi.

Ma davvero si stupisce, o fa finta di cadere dal pero giusto in un momento di lieve calo di attenzione nei confronti della famigliola? Già, perchè anche il povero Leone (inteso non come felino ma come bimbo), i suoi primi 8 mesi di vita li ha vissuti fra servizi fotografici e social media.

Che pena, povera creatura, “usato” come mezzo pubblicitario dal brand che, per l’occasione, offre di più.  Babbo Fedez attraversa una vaga “crisi introspettiva”, mentre mamma Chiara si balocca con le sue tanto bionde e tanto folte chiome rese mitiche da una famosa (ma commerciale!) marca di prodotti ad hoc.

Il tutto avviene in una cornice di tatuaggi (Fedez) che mandano insieme la vista e distraggono lo spettatore, di ciglioni e occhioni blu (Chiara) che più grandi di così non si erano mai visti dai tempi di ET.

La piccola creatura (Leone) cresce pensando che tutti i papà e le mamme siano così e che la sua sia una famiglia come tante. Lui non sa che va in giro come un bambino sandwich portando sul toracino e sulle piccole spalle più pubblicità di un catalogo di moda.

Manca poco a Natale (pare che i Ferragnez abbiano già fatto un albero megagalattico), quando scriveremo la nostra letterina a Babbo Natale chiediamo che al bimbo Leone venga ridata la dignità e il silenzio gli spettano di diritto.

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