Dicono gli esperti, supportati dall’ IA, che l’influenza quest’anno sarà molto importante e con risvolti anche gravi, si valuta inoltre che i contagiati potranno raggiungere i 20 milioni. Una vera bordata di virus che arriva dall’Australia dove è stato registrato un aumento di casi del 50/60% rispetto allo scorso anno, andamento che si ipotizza anche per il nostro Paese che già conta i primi casi.
I virus, in parte, cambiano di anno in anno, ma resta il fatto che uniti a problemi respiratori e polmonari rendano la classica influenza un ricordo lontano.
Il virologo Matteo Bassetti* oltre a battersi tenacemente a favore della vaccinazione a tutte le età si preoccupa anche per la tenuta del sistema sanitario sul territorio. Non vogliamo, nemmeno, ricordare quello che avvenne per il Covid quando ospedali, prontosoccorso, personale medico e paramedico si incrinarono sotto il peso di afflussi cui il sistema non era preparato. Quindi se vogliamo evitare il ripetersi di questo incubo si deve ricorrere al vaccino che, piaccia o no, è uno scudo abbastanza resistente all’attacco virale; di fatto più persone saranno vaccinate minori costi graveranno sul servizio sanitario nazionale come la maggior presenza sui posti di lavoro aiuterà le aziende a proseguire nell’andamento solito. Se queste considerazioni non vi convincono vi dico: pensate a voi stessi mettendovi al riparo dalla malattia, dalle conseguenze e dagli esiti negativi.
Ora come ora la situazione degli ambulatori dei medici di base è già abbastanza congestionata anche per il numero dei certificati di malattia di chi, impreparato, ha già incontrato l’australiana ’25/’26
I vaccini antinfluenzali dovrebbero essere in vendita in tutte le farmacie italiane, ma purtroppo abbiamo riscontrato un’inspiegabile mancanza proprio in diverse farmacie romane. Dopo vari check, soprattutto nel Tridentino, molte risposte sono state negative anche in caso di prenotazione, anzi alcune hanno sostenuto che la fornitura era mancante in tutta l’area romana. Non è vero, per fortuna. Di contro, la regione Liguria, da oggi (27.10) ha reso il vaccino GRATUITO per tutti e prenotabile direttamente sul sito regionale.
Tenete anche presente che diverse grandi farmacie sono autorizzate ad iniettare il farmaco grazie a corsi speciali, cui hanno partecipato i dottori e che ne hanno certificato l’abilitazione. Non tutte le farmacie, certo e per varie ragioni, soprattutto la mancanza di spazi adatti dove accogliere il paziente per almeno 1/4 d’ora dopo la somministrazione del vaccino. Nessuna sovrapposizione con la figura del medico ma un vantaggio per chi decide di mettersi sufficientemente al riparo dall’influenza.
Di questi provvedimenti siamo orgogliosi e ci dimostrano quanto impegno c’è dietro la nostra salute
*direttore della clinica Malattie Infettive del policlinico s. Martino di Genova