14 kg in due anni. Stupendo! Non è l’ennesima chimerica dieta fanfarona. Questa è garantita e gli effetti ben visibili.
La DIETA VIRGINIA RAGGI non richiede sforzi e attenzioni particolari. La bilancia non è fondamentale e l’impegno davvero minimo.
Si può dare l’addio alle stremanti sedute in palestra, basta saltare almeno 30 buche stradali più 30 sacchi di monnezza al giorno. Altra buona pratica è lo slalom tra i cassonetti, bruciati, rovesciati e olezzanti. Usare, poi le lunghe attese alle fermate ATAC dei mezzi pubblici, per fare stretching allungando al massimo: collo, spalle e schiena per “scrutare all’orizzonte” l’ipotetico arrivo. Una volta saliti sul mezzo, pienissimo, piegare leggermente le ginocchia, strizzare i glutei e scavando al massimo l’addome (tipo pilates) e cercare di mantenere l’equilibrio. Se l’attesa é, come di routine lunghissima i risultati si vedranno in brevissimo tempo.
Nell’ipotesi sorprendente, quanto incredibile di una raccolta/passaggio di AMA e quindi di carenza di monnezza sul percorso stabilito, nessun problema: basta affrontare di buona lena le erte scalinate del Campidoglio. Fatto tutto ciò il training è concluso con successo e soddisfatti del “lavoro” svolto è indicata una sosta dedicata al “break work massage”.
Per info e chiarimenti rivolgersi a Beppe Grillo ideologo e sostenitore della dieta Raggi.