Non ci sono né dubbi né dribbling che tengano: il futuro del trasporto dovrà essere elettrico.
E Roma per ribadire il suo animo di “Città smart” non si lascia scappare l’occasione.
Dice la Raggi: “Abbiamo deciso di avviare il processo di elettrificazione pubblica attraverso centinaia di colonnine di ricarica lente, quelle tradizionali,… stiamo lavorando per aprire altri punti su Roma, ma le iniziative da mettere in campo sono tante”. Tra queste, finanziamenti per elettrificare 58 km di linee tram e metro, l’acquisto di bus elettrici, l’ammodernamento di alcune rimesse autobus per consentire la ricarica dei mezzi pubblici”.
Ciò detto il sindaco parte e acquista, ipso facto, 62 nuovi autobus…diesel. Avevate dubbi?
E pensare che, sempre il sindaco, ha proclamato il 2024 come l’anno del veto assoluto del diesel circolante in Città!
Infatti a sostegno di questa spinta green a Roma, ad oggi, ci sono circa 400 colonnine di ricarica per più di 6.000 auto elettriche circolanti…!
Con queste cifre la Capitale si erge splendida e gioconda in fronte al resto del mondo come il vero modello di vita green e sostenibile. Tutto ciò grazie ai grandi blablatori (come direbbe Crozza/Briatore) che a forza di bablare non hanno il tempo di pensare e fare.