Coronavirus: morto 84enne a Bergamo, quarta vittima in Italia

Contagiato un dermatologo del Policlinico di Milano. Mentre in Emilia-Romagna si registrano 7 nuovi casi riconducibili al focolaio lombardo

Salgono a quattro i morti in Italia per il coronavirus, dopo il decesso di un uomo di 84 anni ricoverato all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Nella notte sono salite a 150 le persone contagiate, 38 i nuovi casi dall’ultimo aggiornamento di ieri sera. Un dermatologo del Policlinico, l’ospedale maggiore del capoluogo lombardo, è risultato positivo al test per il Covid-19 ed è ricoverato all’ospedale Sacco di Milano.

Quattro medici specializzandi del reparto hanno avuto nei giorni scorsi sintomi compatibili con il coronavirus, in particolare febbre e tosse. La direzione sanitaria dell’ospedale sta al momento valutando la chiusura in via precauzionale del reparto di dermatologia e tentando di ricostruire i contatti del medico.

Nel frattempo tutti i colleghi che hanno affiancato il dermatologo sono stati invitati ad astenersi dal lavoro. Oggi pomeriggio è prevista una riunione dei capi di dipartimento, per valutare le misure da adottare anche sulla base dell’ordinanza regionale e per coordinare le attività con l’Università Statale di Milano, dal momento che il Policlinico è il principale ospedale universitario della città e ha circa 300 medici specializzandi. La Regione Lombardia ha sospeso ieri tutti i corsi per le professioni sanitarie, ad esclusione di quelli per specializzandi e tirocinanti.

Altri 7 casi in Emilia-Romagna

Sette nuovi casi di positività al coronavirus in Emilia-Romagna, tutti riconducibili al focolaio lombardo: cinque, di cui quattro cittadini lodigiani, riscontrati a Piacenza, e due cittadini della provincia di Parma, ricoverati in isolamento al reparto infettivi all’ospedale di Parma e in buone condizioni. Complessivamente, i casi di positività salgono così a 16, tutti sempre riconducibili al focolaio lombardo. Lo ha fatto sapere in una nota la Regione Emilia-Romagna.

All’ospedale di Piacenza, si tratta della compagna, del figlio e della nuora di un paziente già riscontrato positivo e ricoverato sempre a Piacenza, tutti e tre del lodigiano: la compagna è isolata al suo domicilio, figlio e nuora sono ricoverati a Piacenza. Così come è della provincia di Lodi una quarta persona, un uomo, anch’esso ricoverato al nosocomio di Piacenza. La quinta è invece un’infermiera dell’ospedale piacentino, isolata a domicilio. Due sono invece cittadini della provincia di Parma, entrambi ricoverati all’ospedale di Parma: una signora che si era recata più volte all’ospedale di Codogno, in Lombardia, per assistere la madre, e un uomo che si era recato sempre a Codogno per un evento di ballo. Sul totale dei casi 6 ricoverati all’ospedale di Piacenza, 6 in isolamento a domicilio e 2 trasferiti dall’ospedale di Piacenza a quello di Parma, reparto Malattie infettive, dove si trovano anche i 2 pazienti parmigiani riscontrati positivi nelle ultime ore.

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