Tra strade chiuse, divieti e un piano sicurezza, è tutto pronto per la finale di Coppa Italia tra Milan e Bologna, in programma per stasera alle 21 allo stadio Olimpico di Roma, dove sono attesi oltre 60 mila tifosi. Per l’incontro di calcio, che si svolgerà in contemporanea agli Internazionali Bnl di tennis, in corso al Foro Italico, sono stati previsti percorsi di afflusso verso lo stadio dai caselli autostradali per i tifosi che raggiungeranno la Capitale con veicoli privati e bus. Ma nel quartiere Flaminio è partita la sosta selvaggia delle auto. In particolare, il casello autostradale di Roma Nord accoglierà i tifosi del Bologna, mentre quello di Roma Sud ospiterà i tifosi del Milan. Per la tifoseria del Bologna, il parcheggio per i pullman è stato individuato nell’area di Macchia della Farnesina, e se necessario, anche il parcheggio di Tor di Quinto. Le auto e i minivan potranno, invece, essere parcheggiate nella zona di viale XVII Olimpiade-Villaggio Olimpico. Per i tifosi del Milan, il parcheggio per i pullman è stato invece individuato nell’area dei lungotevere della Vittoria/Oberdan. Le auto e i minivan potranno essere parcheggiate nell’area di piazzale Clodio.
Sulle strade a ridosso dell’impianto sportivo, per ragioni sicurezza, sono stati disposti divieti di sosta e fermata. Inoltre, sono state chiuse al traffico dalle 17, viale Tor di Quinto (nel tratto compreso tra via Civita Castellana e piazzale di Ponte Milvio), lungotevere Maresciallo Diaz (tra via Antonino di San Giuliano e piazza Lauro De Bosis), Ponte Duca d’Aosta, i lungotevere Cadorna, Fellini, Della Vittoria e Oberdan, piazzale Maresciallo Giardino, piazza del Fante e piazza Monte Grappa. Chiusure sono previste anche su via dei Monti della Farnesina. Già dal primo pomeriggio, nell’area della stazione Ottaviano della metropolitana si vedevano tifosi del Bologna. Mano a mano che ci si avvicinava allo stadio, a partire da viale Angelico, i sostenitori della squadra emiliana si mescolavano con quelli del Milan. A presidiare l’area intorno all’Olimpico si vedono diversi agenti della polizia di Stato e della polizia locale. I controlli sono iniziati a partire dalle 7 di questa mattina, dall’area interna ed esterna allo stadio, arrivando ai principali scali ferroviari della Capitale.
Nel frattempo, chi vive o lavora nel quartiere Flaminio, vicino all’area dell’Olimpico, lamenta il fatto che in occasioni di questo genere, la zona diventa preda del parcheggio selvaggio. “Quando ci sono queste cose c’è sempre sosta selvaggia, basta farsi una passeggiata per rendersene conto, e poi diventa un bingo trovate parcheggio”, racconta una residente di circa 60 anni. “Diventa molto complicato, chiudono un sacco di strade, tra un po’ non si puo passare neanche a piedi – lamenta Francesca, residente nella zona -. Poi dipende da quali partite, oggi c’è la finale di Coppa Italia, ma ci sono anche gli internazionali di tennis, quindi oggi è veramente impraticabile”.
Dello stesso parere è Naiara, dipendente di un bar della zona: “Ogni volta che c’è una partita qui è orribile, non c’è parcheggio, poi dopo gli incontri è sempre un casino e un disastro. Se ci si fa una passeggiata a piazza Melozzo si vede che parcheggiano proprio sopra la piazza, spostando anche i secchi dei rifiuti”, lamenta la barista. Secondo Maurizio, portiere in un condominio del quartiere, la coincidenza tra finale di Coppa Italia e Internazionali di tennis sarà disastrosa: “Per ora sta filando tutto liscio, e spero non ci siano incidenti, ma prevedo un collasso al Flaminio oggi. In generale, quando gioca la Roma la sera, visto che l’ingresso al settore è più vicino a questa parte del Flaminio, il pomeriggio da queste parti diventa un’utopia – racconta -. Chi sta negli uffici aspetta addirittura che inizi la partita, per ripartire quando il traffico è scemato. E chi rientra a casa aspetta che qualche tifoso se ne vada a fine partita per parcheggiare. Ma qui vicino, a largo Mainardi, parcheggiano anche lungo le rotaie del tram, anche dove non si può”.