Arriva nei centri commerciali italiani un’iniziativa senza precedenti che vuole accendere una luce su ciò che, troppo frequentemente, resta invisibile. Grazie alla collaborazione tra Animenta, ComeStai, Multi Italia e Delya, nasce il progetto sociale “Non sempre si vede”, dedicato a chi convive con patologie complesse e spesso silenziose, come i disturbi del comportamento alimentare (DCA).
In occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale, che si celebra il 10 ottobre, prende il via per la prima volta in Italia un’iniziativa di ascolto che porta spazi sicuri e accessibili all’interno di diversi centri commerciali. L’obiettivo è duplice: sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della consapevolezza e della prevenzione, e favorire l’incontro con chi cerca un primo punto di aiuto ma non sa da dove iniziare.
La salute mentale entra nei luoghi della quotidianità
La campagna mira a portare l’ascolto tra le persone, creando punti di accoglienza in luoghi simbolo della vita quotidiana. Spazi in cui potersi fermare, informarsi, parlare. Perché spesso chi soffre di un disturbo alimentare non sa da dove cominciare o ha paura di chiedere aiuto. In Italia si stima che siano circa tre milioni le persone affette da DCA, di cui l’80% donne. Si tratta di una delle patologie psichiatriche con il più alto tasso di mortalità. Un fenomeno che coinvolge in modo crescente le nuove generazioni, dove i social media giocano un ruolo decisivo nell’influenzare la percezione del corpo e il confronto con gli altri.
“Un passo fondamentale per dare voce a chi resta in silenzio”
All’interno dei centri aderenti, verranno allestiti spazi di ascolto guidati da esperti e professionisti pronti ad accogliere persone di ogni età. Come spiega Aurora Caporossi, Founder di Animenta e di Comestai: “Questo progetto rappresenta un passo fondamentale per dare voce a chi troppo spesso resta in silenzio. I Disturbi Alimentari non sono soltanto una questione individuale, ma un fenomeno sociale che necessita di ascolto, consapevolezza e risposte concrete. L’apertura a Roma di un centro dedicato ai Disturbi Alimentari, resa possibile grazie al supporto di Multi Italy, rappresenta un traguardo significativo: sarà un luogo in cui accogliere, sostenere e accompagnare le persone e le famiglie che ogni giorno affrontano queste difficoltà.”
Il progetto nella Capitale:
Il progetto “Non sempre si vede” prenderà avvio in contemporanea in 8 centri commerciali italiani, diffondendo un messaggio di vicinanza e consapevolezza attraverso workshop, incontri e attività tematiche.
A Roma, per circa un mese, il punto di ascolto sarà attivo al primo piano del Centro Commerciale GranRoma (Prenestina). In questo spazio, i visitatori potranno informarsi, confrontarsi e ricevere supporto. Successivamente, è prevista l’apertura permanente di un centro dedicato ai disturbi alimentari presso il Centro Commerciale Domus (Tor Vergata), con professionisti capaci di offrire percorsi di cura e accompagnamento personalizzati.
Gli eventi al Centro Commerciale GranRoma:
L’iniziativa sarà inaugurata sabato 11 ottobre alle 16:30 al Centro Commerciale GranRoma con un talk dedicato ai disturbi alimentari, che vedrà protagonista l’autrice e DJ Valentina Dallari, con la presentazione dei suoi libri “Non mi sono mai piaciuto” e “Uroboro”. Il calendario prosegue sabato 25 ottobre alle 16:30 con la dott.ssa Giulia Biondi, docente di nutrizione e divulgatrice, che presenterà Bilanciamo, un ricettario didattico “per nutrire corpo e mente”. Domenica 26 ottobre alle 17:30, la chef e content creator Irene Volpe guiderà un aperitivo interattivo, mentre a chiudere l’iniziativa sabato 8 novembre alle ore 16:30 sarà Luna Pagnin con il suo progetto “Spaziolunare”, un momento di incontro e riflessione sul peso delle emozioni.