Un’aggressione avvenuta nella giornata di ieri a Roma, dove intorno alle 19 il 118 è stato allertato da un residente del campo nomadi di Via Candoni. Il personale medico convocato sul posto perché un giovane avrebbe tentato un gesto estremo all’interno del campo, però, la situazione si è fatta subito tesa quando qualcuno, durante i soccorsi, ha pensato bene di prendere a sassate e sprangate il mezzo rimasto per diverse ore fermo in Via Candoni. Le schegge del vetro posteriore infranto hanno ferito un operatore sanitario di 52 anni, finito poi all’ospedale oftalmico. Medicato sul posto il suo collega.
Intorno a mezzanotte è tornata la calma. Un secondo mezzo del 118, scortato dalla Polizia di Stato con le volanti e gli agenti commissariato San Paolo, ha caricato il ragazzo per poi portarlo all’ospedale Bambino Gesù, non è in gravi condizioni.
Arrivata anche la condanna del gesto da parte del Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, “A nome dell’amministrazione regionale esprimo ferma condanna per l’aggressione subita dall’equipaggio del 118, al quale va tutta la nostra solidarietà e la profonda gratitudine per l’impegno profuso quotidianamente nei confronti di chi soffre”.