Nel piano di riprotezione dei passeggeri di Alitalia quando la compagnia tricolore lascerà il posto a Italia Trasporto Aereo potrebbe inserirsi anche Ryanair. Ma tutto dipenderà dai tempi e dalle modalità che, per ora, non sono state rese note. È quanto spiega al Corriere della Sera Eddie Wilson, amministratore delegato della più grande low cost d’Europa — e primo vettore in Italia per traffico — durante una recente intervista. Wilson non nasconde però il suo scetticismo su questa operazione che dovrà in ogni caso essere approvata dalla Commissione europea.
Il governo italiano a fine giugno ha stanziato 100 milioni di euro per indennizzare i passeggeri che hanno acquistato un biglietto per voli venduti da Alitalia e previsti quando la compagnia aerea non ci sarà più per far spazio alla newco pubblica Italia Trasporto Aereo. Il fondo si è reso necessario perché l’Antitrust Ue chiede il maggior grado possibile di discontinuità tra la vecchia compagnia e quella nuova. Questo comprende pure i biglietti venduti da Alitalia che non potranno essere ereditati da ITA. Al netto del rimborso, non è ancora noto come avverrà la riprotezione dei passeggeri su altre compagnie e con quali requisiti.